Trump: "Se non tornano gli ostaggi sabato? Si scatenerà l'inferno, sarà terribile"

Minacce a Egitto e Giordania: se non si prenderanno i palestinesi, perderanno gli aiuti economici degli Stati Uniti

di Redazione Esteri
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Hamas a Trump: "Accordi vanno rispettati, minacce non servono"

''Gli accordi vanno rispettati'' e ''le minacce non servono''. Così il portavoce di Hamas, Sami Abu Zuhri, si è rivolto al presidente degli Stati Uniti Donald Trump. ''Trump deve ricordare che c'è un accordo che deve essere rispettato da entrambe le parti e questo è l'unico modo per restituire i prigionieri. Il linguaggio delle minacce è inutile e complica solo le cose'', ha dichiarato l'esponente di Hamas.

Trump ha minacciato ''l'inferno'' per Hamas se non libererà gli ostaggi entro mezzogiorno di sabato e a chiesto a Israele di ritirarsi dall'accordo.

Tregua Israele-Hamas, l'ultimatum di Trump ai palestinesi: entro mezzogiorno di sabato...

La tregua tra Israele e Hamas è di nuovo appesa a un filo, le dichiarazioni di Trump di trasformare Gaza nella "Costa Azzurra" del Medio Oriente e la volontà ribadita di non far mai più tornare i palestinesi nella Striscia ma deportarli altrove, ha complicato ulteriormente la situazione. Da qui la decisione presa da Hamas di sospendere il rilascio degli ostaggi. Sabato sarebbero stati liberati, secondo gli accordi presi, altri tre ostaggi e 190 detenuti palestinesi, ma ora questo scambio è in forte dubbio e miliziani hanno fatto sapere che "sono saltate le garanzie americane".

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Immediata è arrivata la replica di Trump, il presidente degli Stati Uniti ha definito "terribile" la minaccia di Hamas di rinviare il prossimo rilascio degli ostaggi e ha detto che si scatenerà un "inferno" se non "riportano tutti entro sabato a mezzogiorno". Per il Presidente americano, Israele dovrebbe "annullare" l'accordo di cessate il fuoco con il movimento islamista palestinese se questo termine non viene rispettato. Trump alla fine sottolinea che le decisioni spettano a Israele, e aggiunge: "Parlo per me stesso. Israele può ignorarmi".

Trump ha poi dichiarato che "forse" interromperà gli aiuti all'Egitto e alla Giordania se non accoglieranno i palestinesi di Gaza, cosa che entrambi i Paesi rifiutano in questa fase. Il Presidente americano, nel quadro del suo piano per l'enclave, vuole spostare i palestinesi in questi due Paesi. Ma l'Egitto ha rifiutato "qualsiasi compromesso" che violerebbe i diritti dei palestinesi che vivono a Gaza, secondo un comunicato rilasciato dopo l'incontro del ministro degli Esteri egiziano con il suo omologo americano a Washington.

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