Trump: "Hitler fece anche molte cose buone", la rivelazione in un libro

É stato rivelato in un libro, prossimamente in uscita, che Trump, parlando con il Chief of Staff John Kelly, fece affermazioni favorevoli su Adolf Hitler

(fonte Lapresse)
Esteri
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Durante una visita in Europa nel 2018 per celebrare il centenario della fine della Prima guerra mondiale, l’ex Presidente Trump ha “insistito” con l’allora Capo di stato maggiore John Kelly riguardo il fatto che Hitler avesse “fatto molte cose buone”. Il commento di Trump, che ormai tre anni fa sconvolse Kelly, viene riportato per la prima volta nel libro “Frankly, We Did Win This Election: The Inside Story Of How Trump Lost”, scritto dal giornalista del Wall Street Journal Micheal Bender.

Ma non è tutto. Nel libro, Bender riporta anche che Trump argomentò il suo “appoggio” a Hitler parlando della ripresa economica tedesca degli anni ’30 sotto, appunto, la guida del Fuhrer. Secondo alcune fonti non rivelate, Kelly obbiettò contro l’allora Presidente sostenendo che “il popolo tedesco avrebbe preferito la povertà assoluta al nazismo” e, chiudendo il discorso, disse che “togliendo le valutazioni sull’economia tedesca dopo il 1933, non si può mai dire nulla a sostegno di Adolf Hitler. Semplicemente non si può”. Bender nel suo libro scrive che Trump negò tutte le dichiarazioni a favore di Hitler, ma diverse fonti anonime, invece, lo confermarono.