Ucraina, l'esercito non si difende più. Mosca intercetta ufficiali tedeschi
"Le linee al fronte non preparano fortificazioni e trincee”
“L’esercito ucraino non si sta più difendendo"
“Non è solo per la mancanza di aiuti e munizioni, le linee al fronte non preparano fortificazioni e trincee". Il soggetto è l'esercito dell'Ucraina, a scriverlo è il New York Times come spiega oggi il Fatto Quotidiano: "Le immagini in questione ritraggono la linea difensiva della città di Verbove, regione di Zaporizhzhia, lì dove gli ucraini hanno provato ad avanzare durante la controffensiva di questo autunno senza successo". Da sottolineare che Kiev sostiene che la difesa prosegue normale e che si sta continuando ad arrecare grandi perdite all'esercito russo.
Prosegue il Fatto Quotidiano sulla base di un articolo del New York Times: "Nelle immagini satellitari si vede chiaramente una linea difensiva tratteggiata, con enormi buchi privi di trincee. Uno dei motivi dell’attuale accelerata della avanzata russa sta nel fatto che le linee difensive ucraine finora utilizzate dall’esercito di Kiev erano state pensate e realizzate sin dal 2014, mentre ora ci si trova a improvvisare. Un’altra delle ragioni di questa debole difesa potrebbe stare nel fatto che l’esercito di Kiev si è concentrato troppo sulla annunciata controffensiva autunnale, lasciando indietro la parte difensiva".
Berlino, indagini su possibili intercettazioni di ufficiali da parte di Mosca
Nel frattempo, la Germania sta indagando sulle possibili intercettazioni di discussioni confidenziali fra ufficiali di alto rango delle Forze armate, ha reso noto il ministero della Difesa tedesco dopo la pubblicazione, su account russi di social network, del contenuto di una registrazione. "Esaminiamo le comunicazioni relative alle forze militari che sono state oggetto di ascolti, il controspionaggio militare ha dispiegato tutte le misure necessarie", ha spiegato un portavoce.
In questa conversazione si parla dell'ipotesi di inviare alle forze ucraine i missili Taurus di fabbricazione tedesca, del loro eventuale impatto sulla guerra e dell'eventuale uso di tali sistemi per raid sul ponte di Crimea. L'Ucraina da tempo chiede alla Germania questi missili ma Berlino rifiuta, denunciando il rischio di una escalation del conflitto. "Bisogna capire se si tratta di un fatto eccezionale o di un problema di sicurezza strutturale" delle forze armate tedesche, ha dichiarato il Presidente della Commissione parlamentare di controllo sui servizi, Konstantin von Notz.