Ucraina, Zelensky: "In 100mila al freddo a Mykolaiv per un attacco russo". L'Eliseo conferma il summit a Parigi
Gli invitati alla riunione sull'Ucraina convocata dal presidente francese Emmanuel Macron sono il segretario generale della Nato, Mark Rutte, e i leader di Italia, Germania, Polonia e Regno Unito
Zelensky: "In 100mila al freddo a Mykolaiv per un attacco russo"
"Oggi più di centomila persone a Mykolaiv sono rimaste senza riscaldamento a causa di un attacco russo con droni alle infrastrutture critiche della città. Una normale città ucraina, normali infrastrutture civili. Questo non ha nulla a che vedere con i combattimenti e la situazione al fronte, dimostra ancora una volta che i russi stanno combattendo contro il nostro popolo, contro la vita in Ucraina. E combattono con cattiveria, senza allentare la pressione. Non è questo che fanno coloro che vogliono davvero che la pace venga ristabilita e si preparano ai negoziati". Così su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
"Naturalmente, le squadre di riparazione stanno lavorando attivamente - aggiunge il leader ucraino - per ripristinare il riscaldamento a Mykolaiv. Continueremo a collaborare con i nostri partner per rafforzare le difese contro tali attacchi. E tutti i partner devono lavorare attivamente a tutti i livelli per impedire che la Russia prolunghi questa guerra o renda permanente la minaccia alla vita. Dobbiamo fare pressione sulla Russia affinché raggiunga la pace. Il recente attacco al rifugio della centrale nucleare di Chernobyl, questo attacco a Mykolaiv, tutti gli altri attacchi russi simili dovrebbero portare a una forte reazione, a una forte interazione tra noi - tutti i partner - e a lavorare insieme per costringere la Russia alla pace", conclude Zelensky.
L'Eliseo conferma il summit a Parigi sull'Ucraina
Il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, "terrà una riunione informale domani pomeriggio con i capi di governo di Germania, Gb, Italia, Polonia, Spagna, Olanda e Danimarca". Lo confermano fonti dell'Eliseo, sottolineando l'intenzione di Macron di "avviare consultazioni fra dirigenti europei sulla situazione in Ucraina e i nodi della sicurezza in Europa". La riunione si svolgerà "nel pomeriggio", saranno presenti anche "la presidente della Commissione Ue e il segretario generale Nato". "I lavori potranno prolungarsi in altri formati per riunire tutti i partner interessati alla pace e alla sicurezza in Europa"
Italia, Germania, Polonia e Uk al summit di Macron sull'Ucraina
La Francia si mobilita sulla guerra in Ucraina dopo i recenti contatti del neo presidente americano Trump con il presidente russo Putin e l'omologo ucraino Zelensky. Fonti britanniche hanno affermato che gli invitati alla riunione sull'Ucraina convocata dal presidente francese Emmanuel Macron - se verrà confermata - sarebbero il segretario generale della Nato, Mark Rutte, e i leader di Italia, Germania, Polonia e Regno Unito. Lo riporta il Guardian. Sempre secondo il giornale, funzionari di Downing Street hanno confermato che il primo ministro Keir Starmer parteciperebbe alla riunione. Ieri Starmer ha detto che l'Europa "deve assumere un ruolo maggiore nella Nato" e collaborare con gli Stati Uniti per "assicurare il futuro dell'Ucraina". Fonti dell'Eliseo hanno precisato che al momento l'incontro è solo un'ipotesi, ma se fosse confermato - secondo il quotidiano britannico - probabilmente si terrà domani. I funzionari di Downing Street hanno aggiunto che Starmer intende portare i messaggi della riunione di Parigi a Washington nei prossimi giorni, quando incontrerà il presidente Donald Trump.
Kallas: "Presto nuove iniziative Ue sull'Ucraina"
"Chiusura della Conferenza sulla sicurezza con un proficuo dibattito tra i ministri degli Esteri dell'Ue ancora a Monaco. L'Europa è fermamente unita nel sostenere l'Ucraina e nel rafforzare la propria difesa. Presto proporremo nuove iniziative per portare avanti questo progetto". Lo scrive su X l'Alto rappresentante Ue Kaja Kallas. Poco prima, la ministra finlandese Elina Valtonen aveva scritto sullo stesso social della riunione nella quale "abbiamo esaminato i risultati della riunione sulla sicurezza e aggiornato il quadro situazionale comune. L'Europa è unita nel sostenere l'Ucraina e si impegna fermamente a difendere il mondo libero". Ieri, l'Alto rappresentante Ue ha invitato i ministri degli esteri del blocco partecipanti alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco a incontrarsi oggi per discutere delle relazioni con l'amministrazione Trump e della guerra in Ucraina, con l'obiettivo di condividere informazioni e fare il punto sugli ultimi contatti con i rappresentanti Usa e con l'Ucraina.
Cremlino: "Le parole di Trump provano il suo impegno per la pace"
Le dichiarazioni di Donald Trump provano il suo impegno per la pace e il presidente americano è il benvenuto in Russia in qualsiasi momento voglia farvi visita. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalle agenzie di Mosca. Peskov ha aggiunto che qualsiasi altro leader straniero sarebbe bene accolto se decidesse di partecipare il prossimo 9 maggio alle celebrazioni a Mosca per l'80mo anniversario della vittoria nella Seconda Guerra Mondiale.