Ungheria, Orban sfida l'Europa. Lanciato referendum sulla legge anti-Lgbt
Stesso schema utilizzato per la questione migranti. "Ci riusciremo anche stavolta", il post su Facebook del premier ungherese
Ungheria, Orban sfida l'Ue. Lanciato referendum sulla legge anti-Lgbt
Viktor Orban non molla sulla questione della legge anti-Lgbt bocciata dall'Europa. Il premier ungherese ha deciso di sfidare Bruxelles promuovendo un referendum ad hoc, per far decidere ai suoi cittadini cosa fare. L'obiettivo - si legge sul Messaggero è «fermare l'Ue come avvenne cinque anni fa sulla questione dei migranti. Ci riuscimmo allora, insieme ci riusciremo di nuovo", ha scritto il premier ungherese in un post su Facebook. La partita si gioca su una doppia scacchiera, con immancabili risvolti nazionali, in vista delle elezioni del 2022.
Quanto ai cinque quesiti promossi dal referendum voluto da Orban sulla legge - prosegue il Messaggero - che con l'intento dichiarato di proteggere i bambini equipara secondo le critiche l'omosessualità alla pedofilia, si chiede tra l'altro se vi sia consenso «a favore della promozione» e della messa in «disponibilità» di «trattamenti di riassegnazione di genere per i minori», e se si è favorevoli al fatto che «ai minori vengano mostrati, senza alcuna restrizione, contenuti media di natura sessuale in grado di influenzare il loro sviluppo».