Usa, Karine Jean-Pierre nuova “spokeperson” di Joe Biden

Afroamericana della Martinica, prima in questo ruolo, di colore e dichiaratamente gay

di Daniele Rosa
(Fonte immagine: La Presse) 
Esteri
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Usa, la nuova spoke-person di Joe Biden

 

Simpatica, preparata, coi capelli afro e afroamericana, è Karine Jean-Pierre, nominata da Joe Biden come il suo secondo “spokeperson” alla Casa Bianca. Karine entrerà in sostituzione di Jen Psaki a cui ha fatto da seconda. La sua nomina farà storia perchè Karine sarà la prima addetta stampa di colore della Casa Bianca e la prima dichiaratamente gay in questo ruolo di alto profilo. Cresciuta a New York, Jean-Pierre è nata in Martinica e ha frequentato la Columbia University. Nel corso della sua carriera ha seguito campagne politiche democratiche e organizzazioni di sinistra. "Karine non solo porta l'esperienza, il talento e l'integrità necessari per questo difficile lavoro, ma continuerà ad aprire la strada nella comunicazione del lavoro dell'amministrazione Biden-Harris a nome del popolo americano. Jill ed io conosciamo e rispettiamo Karine da molto tempo e lei sarà una voce forte che parlerà per me e questa amministrazione”, ha confermato il Presidente.

Usa, la voce che rappresenta tante comunità diverse

Per contro la nuova addetta stampa durante la conferenza stampa, insieme all’uscente Psaki ha detto "Capisco quanto sia importante per così tante persone là fuori, così tante comunità diverse, mi sono sempre appoggiata alle loro spalle per tutta la mia carriera". Jean-Pierre è entrata nel team di Biden attraverso l’organizzazione progressista MoveOn.org, dove era una delle principali addette alle comunicazioni. Jean-Pierre ha già guidato diversi briefing con la stampa della Casa Bianca quando Psaki era “out” per COVID.

Usa, Karine afroamericana nata in Martinica e vissuta a New York 

Jean-Pierre ha avuto, durante alcuni briefing, qualche momento difficile come quando, sull'Air Force One, ha accidentalmente suggerito che gli Stati Uniti avrebbero dovuto preferire ammettere l'Ucraina nella NATO. In ogni caso è molto apprezzata dai giornalisti per la sua competenza. "Jen Psaki ha stabilito lo standard per restituire decenza, rispetto e decoro alla Briefing Room della Casa Bianca- ha affermato Biden nella dichiarazione- e voglio ringraziarla per aver alzato il livello, aver comunicato direttamente e sinceramente al popolo americano e aver mantenuto il suo senso dell'umorismo mentre lo faceva". Nella stessa occasione la Casa Bianca ha annunciato che la consigliera di Biden Anita Dunn tornerà come consigliere senior e assistente del presidente, dopo un breve stop nella società di consulenza SKDK.