Usa, spara su diverse persone in diretta Facebook: quattro morti a Memphis

Arrestato l'aggressore, un ragazzo di 19 anni, che sceglieva le vittime a caso e sparava mentre era alla guida dell'auto

Esteri
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A Memphis un 19enne spara su diverse persone e condivide tutto in diretta Facebook

Quattro persone sono state uccise e altre tre ferite in una serie di sparatorie avvenute a Memphis, in Tennessee. Lo riferisce la polizia locale, che dopo una caccia all'uomo ha catturato il 19enne afroamericano, Ezekiel Kelly, considerato l'autore dell'attacco. Il giovane ha trasmesso almeno una delle sparatorie in diretta Facebook, sparando mentre era alla guida e probabilmente scegliendo a caso le vittime. Secondo lo sceriffo della contea di Shelby, Anthony Buckner, a scatenare gli attacchi sarebbe stata una lite per una questione di scommesse.

Un filmato breve andato in diretta su Facebook e poi rimbalzato su Twitter mostrava un uomo che affermava "è tutto vero", mentre apriva la porta di un negozio al dettaglio e sparava due volte alla prima persona che incontrava. Da lì è partita una caccia all'uomo terminata con l'arresto di Kelly, annunciato su Twitter. 

La portavoce della polizia di Memphis, Karen Rudolph, ha riferito che Ezekiel Kelly è stato arrestato nel quartiere di Whitehaven due ore dopo l'avviso diramato sul fuggiasco.