Estate 2023, dalle cantine ai birrifici: le ultime tendenze food
Le previsioni per le vacanze della stagione estiva evidenziano una forte simbiosi tra esperienze culinarie all'insegna di cibo e vino e attività all'aperto
Estate 2023, l'enogastronomia si trasferisce al mare: le nuove tendenze food in simbiosi con l'ambiente e i terrirori
L'estate 2023 si prospetta come una stagione particolarmente viva nel mondo della cucina e della ristorazione: complice la forte ripresa del turismo, il settore è pronto ad una nuova rinascita. Ed è proprio la simbiosi tra turismo ed enogastronomia a caratterizzare la nuova stagione estiva. A questo proposito, il 45% dei turisti enogastronomici italiani punta a vivere esperienze di "food & wine" abbinate alle vacanze, che siano nell'entroterra, sulla costa o proprio in mare. Lo riporta un'indagine dell'Associazione Italiana Turismo Enogastronomico.
Le previsioni per i prossimi viaggi estivi evidenziano una forte propensione da parte del turista enogastronomico a vivere le vacanze entrando in sintonia con l'ambiente, con le comunità locali e con l'identità stessa dei territori. Inoltre, il programma di viaggio del turista del gusto prevede le visite a diverse aziende della zona scelta per le proprie vacanze. Caseifici e cantine si equivalgono, con il 18% dei consensi, ma arrivano in classifica dopo le aziende agricole, che primeggiano con il 19% delle risposte affermative. E in forte ascesa, tra i turisti enogastronomici, sono anche le visite a pastifici e a birrifici (indicate dal 15%), ma in generale tutte le aziende legate al food e al beverage sono oggetto di interesse per i prossimi viaggi al mare.
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Ancora più interessanti appaiono le esperienze attive, che vengono indicate come il vero obiettivo del 2023 dal 61% degli intervistati. Tra quelle più gettonate troviamo tre tipi di esperienze: i trattamenti benessere a tema vino, birra e olio; i percorsi a piedi accompagnati da esperti di gastronomia; infine, le attività sportive all'aria aperta come trekking del gusto, tour in bicicletta o mountain bike tra i luoghi di produzione del cibo. Forte è anche il desiderio di vivere i percorsi del gusto in autonomia, che siano a tema cibo (20%) o vino (14%).
"L'enogastronomia è oggi un must da scoprire e vivere nelle località balneari, a cui la maggior parte dei turisti non vuole rinunciare" - dichiara la relatrice dell'indagine Roberta Garibaldi - "Non è una tendenza prettamente italiana: le proposte enogastronomiche saranno le più ricercate dagli europei nel corso dei viaggi al mare dell’anno 2023. Per le destinazioni balneari è un'occasione unica per arricchire ed ampliare la propria offerta, incentivando e dando visibilità alle esperienze culinarie, proposte attive, visite ai luoghi di produzione, mercati e botteghe artigiane del gusto presenti nei loro territori o nell’entroterra, incentivando la creazione di esperienze innovative, in cui trova spazio anche il co-marketing".