G7 Brindisi, ecco il menù di Bottura per i potenti del mondo

Lo chef porterà alcuni dei suoi piatti iconici come La parte croccante di lasagna

di Redazione Food
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G7 di Brindisi, per il menù si è scelto di proporre un viaggio enogastronomico da Nord a Sud

Il G7 che si terrà dal 14 giugno a Borgo Egnazia (Brindisi) è un appuntamento importantissimo per il nostro Paese dato che ospiterà capi di stato di  Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e USA e altre personalità importanti come il presidente del Consiglio europeo Charles Michel e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. L'accoglienza quindi deve essere di altissimo livello. Anche se non tutti possono dirsi soddisfatti dell'organizzazione, come ad esempio le forze dell'ordine che hanno pernottato nella nave hotel, di certo sarà però difficile lamentarsi del menù.

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Dietro ai fornelli a Borgo Egnazia ci sarà infatti lo chef Massimo Bottura, che secondo quanto riporta La Repubblica porterà a tavola alcuni dei suoi piatti più iconici come La parte croccante di una lasagna, OOPS mi è caduta la crostatina al limone e il Tortellino del dito mignolo con crema leggera al Parmigiano Reggiano di Rosola. "In ogni piatto un omaggio alle diverse regioni d'Italia - spiega Bottura a Il Gusto - Si parte dal Sud per arrivare al Nord, attraversando tutta la penisola. In pratica, il mio personale invito a visitare il nostro Paese".

Il menù del G7 di Borgo Egnazia si chiama “Vieni in italia con me” ed è un'occasione per celebrare le eccellenze regionali del nostro Paese. Il primo giorno si parte con grissini all'olio toscano e poi Gelato al pomodoro e pane tostato dalla Campania abbinato a Torre Rosazza Friulano Friuli Colli Orientali Doc 2021. A seguire una zuppa di pesce dell'Adriatico da Venezia, risotto all'astice blu di Sardegna, brodetto di olive verdi capperi e colatura d'alici da Amalfi e si chiude con la già citata crostatina di limoni di Sorrento, da gustare con un passito di Pantelleria.

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Il secondo giorno ci si sposta più a nord con pesto alla genovese e la parte croccante di una lasagna accompagnato da un Castello di Volpaia Chianti Classico riserva 2020 e dal Veneto Masi Valpolicella superiore Toar 2020. Seguono poi tortellini, pane di Matera, fassona piemontese con salsa leggera alle verdure e dolce ai frutti di bosco in una crema di latte e vaniglia.

Il terzo giorno il pranzo sarà a buffet e il punto di forza della giornata di chiusura sarà il Primitivo Igt del Salento firmato da Gianfranco Fino Es Red 2019.