Nestlè, due milioni di bottiglie Perrier distrutte. Allarme batteri "fecali"

Sospeso lo sfruttamento di uno dei suoi pozzi a Gard in Francia. La società ha garantito però che "tutte le bottiglie sul mercato sono sicure da consumare"

di Redazione Food
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Nestlè, scoperti batteri di "origine fecale", Perrier interrompe lo sfruttamento di un pozzo

Allarme Perrier, la celebre acqua frizzante francese prodotta da Nestlè ha subito un provvedimento su richiesta del prefetto relativo ad uno dei suoi pozzi, sospeso lo sfruttamento di Gard. Sono state anche distrutte - secondo quanto riportato da Euronews - due milioni di bottiglie d'acqua "per precauzione". Il motivo del provvedimento riguarda la scoperta di batteri di "origine fecale" nel suo pozzo situato nella Francia meridionale, di cui ha dovuto interrompere lo sfruttamento. Lo ha reso noto all'Afp Nestlé Waters.

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È stato il prefetto del dipartimento - prosegue Euronews - a ordinare alla società, con un decreto del 19 aprile, di "sospendere immediatamente" l'esercizio di uno dei bacini idrici del sito di produzione Perrier, situato più precisamente a Vergèze, vicino a Nîmes. Nestlé ha riferito che il pozzo è soggetto a "sorveglianza rafforzata su richiesta delle autorità" e il suo sfruttamento "riprenderà al momento opportuno sotto il controllo delle autorità". La società ha garantito però che "tutte le bottiglie sul mercato sono sicure da consumare".

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