Pancetta Despar e pesce spada: richiami per rischio contaminazione
Si consiglia di non consumare i prodotti richiami e riportarli nel punto vendita in cui si è effettuato l'acquisto
Pancetta
Ritirati dal mercato un lotto di pancetta affumicata di Despar per un errato termine di conservazione e di pesce spada per la presenza di mercurio
Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo di nuovi prodotti considerati rischiosi per i cittadini. Nello specifico si parla di pancetta affumicata e pesce spada. Se avete acquistato i prodotti oggetto del provvedimento vi consigliamo di non consumarli ma di restituirli al punto vendita dove avete effettato l'acquisto.
Il primo prodotto richiamato è un lotto di pancetta affumicata a cubetti a marchio S-Budget di Despar. Il motivo è la presenza di un termine minimo di conservazione (TMC) sbagliato sul prodotto. Viene infatti indicata la data del 10/10/2094, invece di 10/10/2024.
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La pancetta viene venduta in confezioni da 200 grammi con il numero di lotto 2404365 e il TMC errato 10/10/2094-F. Il prodotto è stato confezionato dal Salumificio Pianellese Srl per Aspiag Service Srl (concessionaria di Despar) nello stabilimento in via del Santuario 38, in località Strà, nel comune di Alta Val Tidone, in provincia di Piacenza (marchio di identificazione IT 755/L).
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Il secondo richiamo riguarda invece tre lotti di bistecche di pesce spada sashimi di Urbis Food Srl per la presenza di mercurio oltre i limiti di legge. Il prodotto viene venduto sfuso e appartiene ai lotti: numero 2401187, 2401433 e 2404366 con i termini minimi di conservazione (TMC) 20/08/2025, 01/09/2025 e 19/10/2025. L’azienda Urbis Food Srl ha commercializzato il prodotto realizzato nello stabilimento in Contrada Montedoro 34, a Urbisaglia, in provincia di Macerata.