"Più leggero e beverino": il vino bianco sorpassa quello rosso
Crollano i consumi di vino rosso (-15%) mentre cresce quello di vino bianco, soprattutto spumante
Il vino bianco batte il rosso perché considerato più leggero ed economico oltre che meno calorico
La nuova tendenza è quella di preferire il vino bianco a quello rosso. Non si tratta di una moda tutta italiana ma che si registra a livello globale, come confermano i dati forniti dalla Organizzazione internazionale della vigna e del vino (Oiv).
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Dal 2019 al 2023 il consumo di vino rosso è calato del 15% nelle esportazioni e nei consumi interni. Il crollo è stato della stessa entità anche in Francia. I dati dell'Oiv (Oiv) confermano d'altro canto un aumento del consumo globale di bianchi e rosati rispettivamente del 10% e del 17%, per non parlare di un vero e proprio boom degli spumanti, con il prosecco capofila, in Germania, USA e Regno Unito.
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Il trend stando gli esperti è da imputare a una percezione del vino bianco come più leggero e meno calorico. In più bisogna considerare stagioni sempre più calde e soprattutto il prezzo più basso. Raramente infatti si trovano vini bianchi molto costosi.