Spopola la "Thanksgiving pizza": niente ananas, ma tacchino e mirtilli

La Fellini's pizzeria ne sforna più di 2.000. Un mix di tacchino, purè, ripieno di carne e salsa ai mirtilli

di Redazione Food
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La pizza del Ringraziamento fa impazzire gli americani

Ogni anno la Fellini's Pizzeria, nel cuore del New Jersey, si trova al centro di un vero e proprio assalto gastronomico per la tanto acclamata "Thanksgiving pizza". Questa prelibatezza culinaria, una fusione audace di tradizioni, unisce i classici ingredienti del tacchino alla sorprendente aggiunta di una porzione facoltativa di gelatina di mirtilli. La sua fama è tale che ogni anno, circa 2.000 di queste stravaganti pizze vengono sfornate, creando un'onda di entusiasmo che ha spinto i gestori ad adottare un sistema di prenotazioni per assicurare ai clienti la degustazione calda e appena sfornata nel Giorno del Ringraziamento.

La proprietaria della pizzeria, Kristy Knoedler, ha descritto il processo come "una sorta di linea telefonica diretta", sottolineando la fervente attesa dei clienti che chiamano ripetutamente, spesso per ore. "Può essere frustrante per loro", ha ammesso Knoedler, "ma credo che aggiunga un tocco di divertimento a tutto il processo". Su Facebook, alcuni appassionati hanno confessato di aver effettuato oltre 200 chiamate dallo scorso 25 settembre, nella speranza di assicurarsi una fetta di questa pregiata pizza stagionale.

Sebbene i puristi della pizza napoletana potrebbero storcere il naso, la notizia di questa nuova creazione culinaria non giunge da un angolo d'Italia, ma da una cittadina nel Rhode Island, Stati Uniti, non lontana dalla vivace Providence. La tradizione ha avuto inizio una decina di anni fa quando Knoedler, con spirito creativo, decise di utilizzare gli avanzi della festività del giorno precedente per creare una pizza speciale per il suo staff. "È stato incredibile", ha raccontato Knoedler, "e così abbiamo deciso: dobbiamo farlo, e lo abbiamo ripetuto anche l'anno successivo". Pasta croccante e farcitura a base di mozzarella, purè di patate, ripieno di carne, salsa e naturalmente tacchino. La salsa ai mirtilli rossi in gelatina, un altro 'must' nel menù tradizionale di Thanksgiving, ma facoltativa per la pizza.

Con il passare degli anni, l'entusiasmo intorno a questa pizza è cresciuto esponenzialmente. Knoedler ha spiegato che l'azienda ha praticamente esaurito lo spazio disponibile e la capacità dei forni per soddisfare la domanda sempre crescente. "C'è molta gente che si arrabbia perché non riesce a trovare una fascia oraria", ha ammesso, "ma noi facciamo del nostro meglio per accontentare tutti". Per i più pazienti, c'è anche la possibilità di ordinare la pizza da asporto. Il giorno prima del Ringraziamento, folle di appassionati si sono riunite in lunghe code fuori dai due punti vendita, creando un'atmosfera festosa e conviviale, in tema natalizio.

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