Sushi o hamburger? No, polpette e... Glovo, ecco che cosa ordinano gli italiani
Secondo l'indagine di Glovo, in Italia chi ordina il pranzo o la cena sceglie soprattutto cucina tradizionale come polpette e...
Polpette al sugo
Glovo, ecco che cosa ordinano gli italiani. Il Barometro Gastronomico
Glovo, la più grande piattaforma di consegne a domicilio multicategoria in Italia e una delle più importanti al mondo, svela i risultati del Barometro Gastronomico 2023-2024. Lo studio, che analizza 20 tra le ricette italiane più popolari, rivela dati entusiasmanti per la cucina italiana. Da giugno 2023 allo stesso mese nel 2024, gli ordini di pesto, ragù e polpette hanno registrato una crescita significativa confermando l'amore degli italiani per i sapori tradizionali e autentici.
Secondo il rapporto, il pesto, con il suo mix aromatico di basilico fresco, pinoli e parmigiano, ha visto un’eccezionale risposta di gradimento con oltre 152.000 porzioni consumate (+414%). L’iconico condimento ligure si è posizionato tra le scelte preferite nelle case delle oltre 450 città italiane in cui l’app Glovo è disponibile. In particolar modo, spicca il Lazio in cui sono state consegnate oltre 35 mila porzioni di pesto, seguito dalla Lombardia con quasi 31 mila unità.
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Le polpette, amate da adulti e bambini, hanno visto una crescita degli ordini del 64%. Che siano servite come secondo piatto o come gustoso antipasto, per il Barometro Gastronomico le polpette rimangono il comfort food per eccellenza. Con oltre 233 mila unità consumate e una consegna di quasi 2 polpette al minuto, sono celebrate in tutte le loro varianti regionali. Il Lazio ne consuma 59.529 (25% del consumo nazionale), la Lombardia 50.521 e la Campania 40.677. Le regioni sul podio per frequenza di acquisto sono Sicilia, Puglia e Sardegna.
Il ragù, cuore della cucina italiana con la sua ricca combinazione di carne e pomodoro, ha registrato un incremento del 49,9% degli ordini rispetto all’anno precedente. Questo piatto simbolo dell’Emilia-Romagna rimane un must-(eat) have nelle cucine italiane, rispecchiando una continua passione per le ricette della nonna. Sul podio del ragù, il Barometro Gastronomico di Glovo, vede nelle prime posizioni il Lazio con ben 18.525 porzioni consegnate (23% del consumo nazionale) e la Lombardia con 14.872. Al terzo posto, ben rappresentata, l’Emilia-Romagna con quasi 13 mila unità vendute.
A conferma di quanto gli italiani amino la genuinità dei piatti tipici della letteratura gastronomica, lo studio di Glovo rivela che anche altri piatti della tradizione italiana sono nelle corde culinarie degli italiani. La Carbonara, infatti, registra un incremento del 46% con più di 143 mila porzioni consegnate, seguita dall'Amatriciana che segna un +39% con 60 mila unità vendute. Ricette queste, molto amate nel Lazio così come in Lombardia che si posizionano tra le regioni con il più alto gradimento.
Lo studio rivela, infatti, che nel Lazio sono state ordinate 46.997 porzioni di Carbonara che rappresentano il 33% del consumo nazionale e 35.342 piatti di Amatriciana che valgono il 59% sul dato nazionale. La Lombardia invece consuma il 21% del totale nazionale di piatti di Carbonara con 30.306 unità vendute e il 15% di piatti di Amatriciana con 8.706 unità vendute.
Anche gli gnocchi sono tra i piatti preferiti dagli italiani secondo quanto rivelato nello studio del Barometro Gastronomico. Preferiti per frequenza di acquisto in Sardegna, Umbria e Basilicata balzano nella graduatoria nazionale con quasi 60 mila porzioni consegnate e un 37% di aumento rispetto all’anno precedente.
“Questi dati non solo riflettono un ritorno alla tradizione culinaria, ma anche un desiderio crescente di qualità e autenticità nell'esperienza gastronomica quotidiana degli italiani,” commenta Rafael Narvaez, Direttore commerciale di Glovo in Italia. “È evidente che i consumatori sono sempre più attenti alla provenienza e alla preparazione dei cibi che scelgono, preferendo piatti che esaltano le tradizioni locali e soddisfano il palato degli amanti della buona tavola.”
Resta sul podio la pizza, che continua a conquistare il cuore degli italiani con una crescita del 22,7% e quasi 4 milioni di unità vendute e una frequenza di consegna di 2,5 pizze al minuto.
Nel Barometro Gastronomico 2023-2024, anche i Panzerotti e i Supplì deliziano i palati degli italiani registrando rispettivamente un significativo aumento del 44% con un totale di oltre 571 mila e del 35% con un totale di quasi 618 mila unità. A contendersi il primato del consumo di Panzerotti, svetta la Lombardia che registra oltre 128.000 unità ordinate che valgono il 22% del consumo totale. Impareggiabilmente amato nel Lazio è sua maestà il Supplì che con ben oltre 522.000 unità rappresenta la quasi totalità del consumo nazionale (84,5%).
Sia che si tratti di una serata tra amici a casa davanti a un buon film o a una partita di calcio della propria squadra del cuore, lo studio di Glovo rivela che i piaceri della tavola italiana trovano espressione anche con la Piadina con oltre 145.000 unità vendute (+33,5%). Anche gli Arancini, con 67.000 pezzi (+27%) e le Crocchette, con quasi 103.000 unità (+26%), contribuiscono a esaltare i momenti di convivialità.
Le regioni in gara per gradimento sono la Lombardia per la Piadina con oltre 145.000 unità vendute, la Sicilia per gli Arancini con oltre 67.000 e il Lazio per le Crocchette con oltre 102.000 unità acquistate.
Glovo, attraverso il Barometro Gastronomico, si conferma come strumento di monitoraggio delle tendenze culinarie continuando a fornire dati preziosi utili a comprendere le preferenze gastronomiche degli italiani e le sue evoluzioni nel tempo. Il rapporto sottolinea l'importanza della cucina tradizionale italiana e il suo impatto positivo sul mercato alimentare