La Piazza di Affaritaliani.it a L'Aria che Tira, Perrino: "Renzi? Per Conte è il diavolo. Alleanza impossibile"

Il direttore di Affaritaliani.it Angelo Maria Perrino, ospite de "L'Aria che Tira", ha parlato della settima edizione de La Piazza e di altri temi politici

di redazione
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"La Piazza" di Affaritaliani.it a L'Aria che tira, il direttore Perrino ospite su La7

Il direttore di Affaritaliani.itAngelo Maria Perrino è stato ospite, oggi, venerdì 30 agosto, della trasmissione "L’Aria che tira" in onda su La7 dalle 11 alle 13.30. Tanti i temi politici trattati, dal vertice del centrodestra in corso a Palazzo Chigi, al tema delle elezioni in Liguria. Il direttore ha anche parlato della prima serata della settima edizione de La Piazza, la kermesse di Affaritaliani.it in cartello a Ceglie Messapica (Brindisi) dal 29 al 31 agosto.

L'INTERVENTO INTEGRALE DEL DIRETTORE PERRINO A L'ARIA CHE TIRA SU LA7

Il conduttore de "L'Aria che tira", Francesco Magnani, menzionando gli importanti ospiti che saliranno sul palco di Ceglie Messapica, tra cui Salvini, Tajani e Fitto, ha ricordato un tema fondamentale: la Manovra. Su questo argomento, il direttore Perrino ha commentato: “Si misurerà il grado di amalgama di questa coalizione. Soprattutto bisognerà capire, e secondo me il termometro ce l’avremo già oggi sul tema della Rai (che da sempre è termometro della salute politica della maggioranza) se riescono a fare l’accordo, oppure no. Se salta l’accordo sulla Rai, dove bisogna rinnovare i vertici, la presidente si è dimessa e il cda è scaduto, il Centrodestra non trova accordo. Se non c’è l’accordo sulla Rai, non c’è l’accordo su niente.”

E ha aggiunto: "Sulla finanziaria io aspetterei di avere delle certezze perchè se Meloni ci dice che non l’hanno ancora cominciata, è preoccupante, vuol dire che siamo in ritardo. La finanziaria è una cosa seria, non possiamo lavorare di sospetti e ipotesi”

Si è poi discusso di altri temi politici, come le elezioni in Liguria. Il conduttore ha sottolineato perché, proprio in Liguria, il Campo largo faccia così fatica a raggiungere una sintesi, mentre nelle altre due regioni, Umbria e Emilia-Romagna, non ci sono stati problemi. A riguardo, il direttore di Affaritaliani.it ha dichiarato: "Probabilmente perché le elezioni in Liguria sono arrivate inattese, e quindi i partiti non sono pronti, non hanno fatto gli accordi necessari. Il Pd non è ancora pronto a indicare un candidato, e i 5 Stelle nicchiano. Orlando si è offerto lui, quindi è ancora un po’ tutto in alto mare."

Aggiungendo: "Ieri alla Piazza di Ceglie è successa una cosa importante per quanto riguarda il Campo Largo. Ho chiesto a due esponenti, uno del Pd, Alessandro Alfieri, l’altro Stefano Patuanelli, volto importante dei 5 Stelle, chi secondo loro sarebbe il premier da candidare a Palazzo Chigi per mandare a casa la Meloni, visto che Conte vuol tornare a Palazzo Chigi. La replica di Alfieri è stata: 'Per noi il candidato è Elly Schlein'. E questa è una notizia perché esclude Conte. Lo stesso Patuanelli ha confermato il desiderio di Conte di tornare a Palazzo Chigi, definendola scherzosamente ‘chigite’ e ha anche concluso dicendo: 'Noi non avremmo nessuna difficoltà a votare la Schlein a Palazzo Chigi'.

Infine, si è discusso di una dichiarazione importante fatta proprio ieri, 29 agosto, durante la prima serata de La Piazza di Affari di Affaritaliani.it. Stefano Patuanelli del M5S ha riaperto la questione della candidatura comune del Campo largo per la Regione Liguria e, sul palco di Ceglie Messapica, è stato categorico nel dichiarare: "Con Renzi? Manco morti".

A riguardo, il direttore Perrino ha commentato: “Come possiamo pensare che Renzi e 5 Stelle stiano in una stessa alleanza, visto che Renzi ha passato gli ultimi anni della sua vita politica a distruggere Conte, l’ha fatto cadere inventandosi il governo Draghi. Per Conte, Renzi è come il diavolo. Dunque, o fuori i 5 stelle o fuori Renzi. Non se ne esce da questo. Nessuna calamita unitaria può risolvere questa problematica. D’altra parte le basi dei 5 Stelle non lo vogliono. Basta leggere sui social”