Come sprecare meno plastica e ridurre il proprio impatto sull'ambiente

Plastica, come ridurre il consumo e salvaguardare l'ambiente

Ci sono poche cose al mondo che usiamo tanto quanto la plastica. Allo stesso tempo, sono poche anche le cose che gettiamo via con altrettanta facilità. Secondo l'Istituto Worldwatch, oltre 8 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica entrano nell'oceano ogni anno. Si tratta dell'equivalente di un camion di rifiuti di plastica gettato nell'oceano ogni minuto. Per questo motivo vale la pena cercare di ridurre l'utilizzo di questo materiale, così difficile da smaltire e quindi ad altissimo impatto sugli equilibri del nostro pianeta.

Perché dobbiamo ridurre i consumi di plastica

La plastica è un materiale che viene usato in diversi modi e che è essenzialmente creato per durare a lungo. Con la plastica facciamo praticamente di tutto, dalle buste alle bottiglie, dai contenitori di qualunque tipo a sedie e tavoli, e questo non è certo un bene.

A causa della sua resistenza nel tempo, la plastica è infatti un materiale difficile da smaltire correttamente. Purtroppo non è biodegradabile, e quando viene smaltita nella maniera peggiore finisce spesso in mare, dove contribuisce a soffocare e uccidere tutti gli animali che compongono la fauna marina.

Allo stesso modo, si tratta anche di un materiale difficile da riciclare. Può infatti solo essere trasformata in una plastica di qualità più modesta, che a sua volta non può poi essere più modificata una seconda volta. Per questo motivo è importante e necessario, quando possibile, cercare di farne a meno, di modo che la produzione stessa di questo materiale venga ridotta al minimo indispensabile.

Consigli per sprecare meno plastica

Ci sono alcune cose che tutti noi possiamo fare per ridurre la quantità di rifiuti di plastica che produciamo. In primo luogo, possiamo smettere di usare oggetti di plastica monouso, come cannucce, bicchieri e buste. Si tratta di oggetti che, nella gran parte dei casi, possono essere sostituiti con vetro, carta o con anche plastica riutilizzabile. Ad esempio bottiglie o borracce d'acqua portatili, da poter riempire in ogni momento, risulteranno molto più utili e salutari per l'ambiente rispetto alle normali bottiglie di plastica comprate al supermercato. Stessa cosa per i sacchetti della spesa, che alla lunga finiscono anche per diventare un costo.

A proposito di spesa, quando possibile cerchiamo di acquistare presso negozi che vendano alimenti e detersivi sfusi. In questo modo non dovremo portare ogni volta a casa quei contenitori in plastica che finiscono per diventare oggetti inutili e dall'impatto ambientale enorme. A proposito di contenitori, quelli in vetro, se opportunamente lavati, sono utili e di certo meno dannosi per il nostro pianeta.

Per le mamme, un consiglio importante riguarda i pannolini. Vero che quelli classici possono risultare più comodi, ma perché non optare per dei pannolini lavabili? Considerando quanti ne dobbiamo gettare ogni settimana per il nostro neonato, fare qualche lavaggio in più dei nostri pannolini in tessuto non sarà poi un problema, rispetto all'impatto incredibile che avremmo, in caso contrario, sull'ambiente.

Altri modi per cercare utilizzare meno plastica

Esistono anche altri consigli che possiamo seguire per ridurre il nostro impatto. Ad esempio, possiamo fare a meno del chewing gum, che non è un alimento sano e spesso contiene plastica sia all'esterno che all'interno. Allo stesso modo, cerchiamo di evitare di acquistare accendini. Se proprio ne abbiamo necessità, optiamo per quelli ricaricabili, di modo da poter ridurre lo spreco di tonnellate di plastica in tutto il mondo.

Per quanto riguarda l'alimentazione, un altro modo per sprecare meno contenitori inutili è non comprare più surgelati, o perlomeno ridurne l'acquisto il più possibile. Oltre ad essere non particolarmente sani per la nostra salute, i surgelati sono sempre impacchettati in almeno una confezione di plastica e sono per questo i maggiori contribuenti all'accumulo di plastica in tutto il mondo.

Se dobbiamo gettare la plastica acquistata, poi, cerchiamo sempre di riciclarla quando possibile. Ricordiamoci però che si può riciclare solo la plastica pulita e priva di agenti contaminanti. Infine, possiamo supportare la legislazione che mira a ridurre i rifiuti di plastica. Ognuno di noi può fare la differenza (e anche la differenziata) quando si tratta di ridurre i rifiuti di plastica. Facciamo tutti il nostro dovere per tenere i nostri oceani puliti e salvaguardare, così, il nostro futuro!