In libreria l'ultimo romanzo di Lucrezia Lerro "Gli uomini che fanno piangere"
La narrazione scorrevole di Lucrezia Lerro, ci fa conoscere il suo nuovo personaggio Ornella, una pittrice alle prese con un amore tossico e il suo passato
In libreria è uscita l'ultima fatica letteraria di Lucrezia Lerro "Gli uomini che fanno piangere"
Nell'ultimo libro di Lucrezia Lerro "Gli uomini che fanno piangere", edito da La nave di Teseo, (pag. 128, 18 euro), l'autrice affronta il vuoto emotivo, la fame d'amore, la dipendenza da una relazione tossica, l'incapacità di prendersi cura di sé.
La narrazione gira intorno al personaggio di Ornella, una pittrice che cerca l'amore a ogni costo ed essere felice, nonostante il suo passato difficile fatto di anoressia e bulimia. Un giorno, seguendo il consiglio del suo psicoanalista, decide di cominciare a prendere lezioni private di francese: nel corso del primo incontro, l’insegnante le parla del suo sentimento non corrisposto per il cardiologo Amedeo Finori, un uomo di successo, sposato con tre figli.
Il modo con cui lo descrive fa scattare in Ornella il desiderio di conoscerlo e conquistarlo. In un certo senso ci riesce, ma ben presto scopre che il medico è una persona egocentrica, narcisista, che tiene Ornella appesa ai suoi umori del momento. E lei, di conseguenza, alterna periodi di esaltazione ad altri in cui si chiude in casa, sconfitta e svuotata, consapevole di essersi cacciata in una situazione che le provoca disagio e le sta sempre più stretta. Finché scopre che Amedeo si è finalmente deciso a lasciare la moglie, ma per un'altra donna. In una Milano vivace e dinamica, un romanzo che si dipana come una sorta di diario, o di seduta di psicoanalisi, segue in soggettiva le emozioni e i pensieri di Ornella alle prese con un amore tossico.
Chi è Lucrezia Lerro, l'autrice di "Gli uomini che fanno piangere"
Lucrezia Lerro ha pubblicato i romanzi Certi giorni sono felice (2005), Il rimedio perfetto (2007), La più bella del mondo (2008), La bambina che disegnava cuori (2010), Sul fondo del mare c'è una vita leggera (2012), La confraternita delle puttane (2013), Il sangue matto (2015, nuova edizione La nave di Teseo 2021) e Il contagio dell'amore (2016). È autrice delle raccolte di poesie L'amore dei nuotatori (2010) e Il corollario della felicità (2014). Per il film Il pianto della statua, regia di Elisabetta Sgarbi, scrive La prima notte della madre dopo la morte del figlio. Presso La nave di Teseo sono usciti La giravolta delle libellule (2017), L’estate delle ragazze. (2018) e Più lontano di così (2019).