Narcisismo patologico e relazioni tossiche: La Breccia sulla luna

Chi è il narcisista patologico? Perché è difficile liberarsene? Quali sono gli effetti? Le risposte nell'esordio letterario di Cristina Brecciaroli

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La Breccia sulla luna: il primo libro, autobiografico, di Cristina Brecciaroli che racconta come è possibile salvarsi dal narcisismo patologico e dalle relazioni tossiche

La Breccia sulla luna è un romanzo autobiografico attraverso il quale l'autrice - vittima di un padre narcisista patologico - spiega come la ferita infantile possa lasciare una cicatrice indelebile e influenzare i rapporti, spingendosi a cercare nelle relazioni solo soggetti tossici.

La vittima si troverà coinvolta in una serie di episodi rocamboleschi nel tentativo di salvare la sua vita e quella della figlia. Si salverà soltanto quando, affrontando un cammino terapeutico, troverà il modo di ripercorrere e sgretolare l'immagine del padre.

Il messaggio che l'autrice vuole dare a tutte le donne e gli uomini, imprigionati in relazioni tossiche, è che se lei ce l'ha fatta, tutti possono farlo: salvare sé stessi e cambiare un destino segnato è possibile.

“Avrei voluto scrivere questo libro tanto tempo fa ma ogni volta che tentavo provavo un profondo dolore: forse le mie ferite ancora sanguinavano. Dopo un lungo percorso di meditazione, è proprio durante il lockdown  nell’aprile 2020 che leggendo dall’Indonesia - dove risiedo - della situazione in cui si trovavano i miei amici in Italia, che ho capito che dovevo canalizzare le mie energie in qualcosa di costruttivo che lasciasse traccia della mia esistenza. In un momento di forte dolore e di costrizione, ho capito che scrivere mi avrebbe fatto sentire di nuovo libera” racconta Cristina Brecciaroli.

E aggiunge: “Così un giorno con grande sorpresa, di getto e in modo fluido, la penna ha cominciato a scorrere sulla carta, ed anche se a tratti mi fermavo perché le lacrime bagnavano i fogli, ho capito che ero pronta ad aprire il mio cuore”.

“Questo è un racconto autobiografico catartico, autoterapeutico. La protagonista sembra raggiungere finalmente una serenità negata dalle tragiche vicende familiari degne di una saga televisiva vietata ai minori e per gente forte di stomaco” commenta l’attrice Maria Grazia Nazzari che ha firmato la prefazione del libro.

La breccia sulla Luna


 

Nel momento in cui viene al mondo, esattamente la notte in cui Neil Armstrong compie il primo passo di un uomo sulla Luna, il destino di Cristina è inesorabilmente segnato da una perfida vicenda familiare che scava radici profonde nella sua anima.

Il rapporto con il padre, un narcisista patologico perverso e violento che odia le donne, è la matrice sulla quale costruisce le sue future relazioni che la portano negli abissi più profondi. Vittima di uomini narcisisti e violenti, come tutte le donne della sua famiglia, Cristina si trova in totale dipendenza affettiva, elemosinando ogni briciolo di amore, ogni carezza, ogni bacio, fino ad annullarsi per rincorrere l’affetto negatole dal padre. È l’amore per sua figlia e l’incontro con una persona speciale a guidarla nel lungo viaggio per ritrovare se stessa: un viaggio che la porta lontano, a Bali, un’isola che sa lenire le ferite della sua anima. 

Cristina Brecciaroli


 

Nasce a Roma il 21 luglio del 1969, data scolpita nella memoria di molte persone, perché vide i primi uomini sulla luna. Frequenta gli studi all’Istituto Tecnico Commerciale conseguendo il diploma di Perito Aziendale e corrispondente in lingue estere.

Imprenditrice nell’animo fin dalla giovane età, consegue vari successi nell’ambito professionale, dapprima nell’azienda di famiglia e successivamente nel settore della pubblicità e della telefonia. Se da un lato, quello professionale, sarà protagonista di una serie di successi, dall’altro, quello personale, vivrà un lento e amaro declino che la spingeranno a lasciare la sua amata Roma per ritrovare se stessa a Bali, dove tutt’ora risiede. Nel novembre del 2021 pubblica la sua autobiografia La breccia sulla luna.