Wanda, l'ultima maitresse: lezione in diretta Fb sul romanzo picaresco

"Lezione sul romanzo picaresco" in diretta su Facebook sulla pagina Geografie letterarie

Libri & Editori
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Una lezione sul romanzo picaresco  e su come  interagisce  il registratore con la pagina letteraria. E’ quello che propone  oggi martedì 5 ottobre (Lezione sul romanzo picaresco, diretta su facebook sulla pagina “Geografie letterarie “ ore 18:30)  il giornalista Claudio Bernieri, che ha dato alle stampe le memorie di Wanda, l’ultima maitresse vivente. ( Wanda l’ultima maitresse, ed. Jouvence).  Wanda ora vive a Montevideo e ha 106 anni, accudita da una ex prostituta ora testimone di Geova: ma  nel 1958 incontrò Indro Montanelli  nella maison che gestiva in via Fiori Chiari 7. Montanelli usò le sue confidenze  per costruire il pamphlet Addio Wanda ( ed. Longanesi).  Un’epoca si era chiusa.

Ritrovata a Tortona dove gestiva un albergo a ore, Bernieri ha raccolto  le sue memorie in un libro insolito. Cento ore di registrazione con Wanda e le sue antiche colleghe, Mistero, Lingua di Velluto, La Mula, Robespierre; un piccolo  libro “celiniano”. I racconti  in argot lombardo di  quell’epoca ( dal 1936) sono stati sequenziati come in una partitura musicale, e  trasformati, gerghi compresi, in pagine letterarie che hanno una propria musicalità  orale. “E’ la scuola di Danilo Montaldi, che registrava nelle osterie i racconti sgrammaticati ma bellissimi degli ultimi “ racconta l’autore.

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Il libro “Autobiografia della liggera” di Montaldi , ed. Einaudi, è  infatti alla base  di “Wanda l’ultima maitresse”. Racconti orali raccolti negli alberghi a ore e negli ospizi dove vivono ancora le signorine delle case chiuse, spiega Bernieri nella sua lezione. Un libro che è anche una saga a luci rosse ma molto umana. Racconti  che proseguono nelle strade della provincia italiana, con le lucciole in auto,  negli alberghi a ore, fino ai giorni nostri  con l’arrivo delle schiave sessuali albanesi e nigeriane. Una piccola storia d’Italia narrata dal buco della serratura delle camere a ore e dei salottini delle maison. Dal registratore al cartaceo.