Al via il nuovo corso dell'Espresso tra inchieste, innovazione e grandi firme
Al via il nuovo corso del settimanale romano, passato nelle mani del patron di Bfc Media Danilo Iervolino, tra giovani, innovazione, ambiente e grandi firme
Al via il nuovo corso dell'Espresso
Inizia il nuovo corso dell’Espresso. Domenica 15 gennaio, nel solito abbinamento con La Repubblica e in vendita libera da lunedì, L’Espresso inizierà il suo nuovo corso presentato in anteprima il 12 gennaio a Roma dall’editore Danilo Iervolino, dall’amministratore delegato de L’Espresso Media, Marco Forlani, e dal direttore Alessandro Mauro Rossi.
Accanto ai temi consolidati come la difesa dei diritti, l’inclusione, la denuncia del malaffare, la lotta alla mafia, la battaglia per il clima e l’ambiente, la rivista affronterà nuovi argomenti come le tendenze culturali e sociali, il mondo dei giovani, l’innovazione, la scuola e la space economy.
Ma non solo il contenuto. L’Espresso cambia anche nell’aspetto, grazie a un formato più grande, una nuova carta ecologica più spessa, il procedimento di stampa, da Rotocalco a Rotooffset, più “green”.
Non solo. Per la prima volta, oltre ad adottare un formato tabloid più verticale rispetto ai precedenti, sono stati progettati ad hoc tutti i caratteri tipografici della rivista, grazie alla collaborazione con la fonderia tipografica fiorentina Zetafonts. Infine, la nuova grafica curata da Stefano Cipolla e Alessio Melandri.
La redazione sarà affiancata da un squadra di opinionisti, da Carlo Cottarelli a Francesca Barra, da Maurizio Costanzo a Massimo Cacciari, da Claudia Sorlini a Virman Cusenza, da Fabrizio Barca a Enrico Giovannini, da Ray Banhoff a Nicolas Ballario.
E, come riporta Engage, saranno presenti anche le rubriche del wine taster Luca Gardini e del critico gastronomico Andrea Grignaffini, curatori delle nuove Guide de L’Espresso. A livello fotografico, ci sarà la firma di Oliviero Toscani.
“L’Espresso rafforzerà anche la presenza sul digitale con sempre più articoli, servizi e opinioni sul sito – spiega l’editore in una nota – in attesa del lancio del grande progetto multimediale a cui stiamo lavorando da tempo in mezzo a mille complessità dovute alla tecnologia che vogliamo proprietaria e alla straordinarietà del prodotto che coinvolgerà i lettori e li renderà protagonisti.”