Andrea Delogu: "Sono innamorata di un 23enne, mi incazzo con chi dice toy boy"
La conduttrice emiliana, in un'intervista a Vanity Fair, confessa la sua relazione con Luigi Bruno, per la quale viene fortemente criticata
Andrea Delogu: "Mi criticano perché sto con un 23enne, ma perchè succede solo se è la donna a essere più grande?"
Si sa, l’Italia è un Paese patriarcale. Da sempre siamo stati abituati a un certo tipo di regola: l’uomo può (o deve, non si è mai capito) avere una donna più giovane. L’altra parte della staccionata, invece, non è contemplata. La donna, nell’immaginario collettivo italiano, “non può” essere più vecchia del suo compagno. I tempi corrono e la società si evolve, basti guardare (non senza i suoi oppositori) l’appoggio dato alla comunità Lgbtq+. Eppure, la differenza di età che vede la donna più “grande” dell’uomo non riesce proprio a divincolarsi dalla “maledizione” del tabù.
Un esempio lampante di tutto ciò è rappresentato dalla conduttrice Andrea Delogu e il suo compagno. Delogu, 40 anni, si frequenta infatti con Luigi Bruno, giovane modello di appena 23 anni. Facendo due conti, si parla di 17 anni di differenza.
Ebbene, la show-woman emiliana in un’intervista a Vanity Fair ha “sdoganato” la sua relazione rivelando alcuni dettagli della sua vita privata. “Amo un uomo molto più giovane di me. E allora?”, ha tuonato la conduttrice. “Tanti si permettono di criticare la differenza d'età tra di noi. Ma perché succede solo se è la donna a essere più grande del compagno?".
Per la prima volta, dunque, Andrea Delogu parla a cuore aperto della sua relazione con Luigi Bruno, il modello a cui è legata da circa un anno e accusa di sessismo chi critica la differenza d'età tra i due (lei ha 40 anni, lui 23). Nell'intervista, Delogu racconta l'incontro con il nuovo compagno sui social e la loro relazione, e ripercorre anche la crisi che ha attraversato dopo il divorzio dall'attore Francesco Montanaro due anni fa.
Ma cosa accumuna esattamente i due innamorati? "La fiducia nel futuro”, risponde lei. “E poi la convinzione che se fai qualcosa perché ci credi non devi rendere conto a nessuno. Perché, se tanti mi scrivono per incoraggiarmi a vivermi questa storia come mi pare, tanti altri si permettono di criticare la differenza d'età. Ovviamente succede sempre se è la donna a essere più grande del suo compagno".
E non manca la sensazione di essere vittima di sessismo. “Una volta”, racconta Delogu, “un settimanale, nello stesso numero, a poche pagine di distanza ha pubblicato un servizio con alcune foto di Benedetta Porcaroli e Scamarcio insieme, con un titolo molto tenero sull'amore. E poi un altro servizio con me e Luigi: ecco Andrea, con un fidanzato molto più giovane. Due coppie con la stessa differenza d'età, ma il trattamento di genere totalmente diverso. Questa cosa mi ha fatto arrabbiare tantissimo, così ho cominciato a parlare a tutti di lui, sono andata a Verissimo, ho pensato che era una situazione assurda. Perché la società mi deve mettere nella condizione di vergognarmi di essere legata a una persona straordinaria? Siamo fuori di testa”.
Infine, la conduttrice rivela ciò che più di tutto le fa perdere la pazienza. “Quando lo chiamano toy boy mi incazzo. È ridicolo. Offensivo per Luigi, che è tutto tranne che un toy boy. Ma in lui trovo una consapevolezza straordinaria che alla fine mi porta a fregarmene”.