Angelucci punta anche all'Agi. La Sinistra insorge: "Conflitto d'interesse"

La testata di proprietà dell'Eni verso l'editore e deputato leghista. Il piano per diventare il "megafono" unico della Destra

di Redazione Mediatech
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Angelucci e la trattativa per l'Agi. Provenzano (Pd): "Porteremo il caso in Parlamento"

Antonio Angelucci ha un obiettivo chiaro in testa, diventare l'unico megafono della destra, per questo dopo la recente acquisizione de Il Giornale, unita alle testate che già erano di sua proprietà come Libero e Il Tempo, adesso punta alla seconda agenzia di stampa per importanza in Italia: l'Agi. L’agenzia giornalistica di proprietà dell’Eni, infatti, - secondo quanto risulta a La Repubblica - è a un passo dall’essere acquistata da Antonio Angelucci con la regia di Mario Sechi, ex direttore della stessa testata passato a dirigere Libero e per alcuni mesi portavoce della presidente del Consiglio Giorgia Meloni. E poco importa il conflitto di interesse, sottolineato subito dal Partito democratico, in una trattativa che vedrebbe da un lato il deputato della Lega Angelucci e dall’altro l’Eni che ha come socio di riferimento il ministero dell’Economia guidato da un ministro della Lega, Giancarlo Giorgetti.

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L'avvio della trattativa con l’Eni ha provocato lo stato di agitazione dei giornalisti dell’Agi che hanno affidato al loro cdr un pacchetto di scioperi: "Siamo molto preoccupati per le nuove indiscrezioni sulla vendita mai ufficialmente smentite", dicono dal cdr. Il conflitto di interesse latente in questa trattativa - prosegue Repubblica - arriverà in Parlamento, con una interrogazione dei deputati dem, primo firmatario Giuseppe Provenzano: "È davvero grave che un imprenditore nonché parlamentare di uno dei partiti che compongono l’attuale maggioranza riceva quote di un’agenzia giornalistica indipendente da parte di Eni, società di cui è azionista il ministero dell’Economia, guidato da un ministro appartenente allo stesso schieramento, in un evidentissimo conflitto d’interesse". Ma Angelucci non si ferma.