Antitrust, Google deve sborsare 100 mln per abuso di posizione dominante

Ci risiamo, il leader del web è stato condannato a pagare oltre 100 milioni di euro dal Tar del Lazio per aver abusato della propria posizione dominante

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Google, il Tar del Lazio conferma la multa dell'Antitrust: dovrà pagare oltre 100 mln per abuso di posizione dominante

Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso presentato da Google Italy s.r.l., Alphabet Inc. e Google Llc contro la sanzione da 102,1 milioni di euro imposta dall'Antitrust per “abuso di posizione dominante”.

L'Autorità garante della concorrenza e del mercato aveva deliberato che la condotta adottata da Google avrebbe ostacolato e procrastinato la pubblicazione dell'app JuicePass, sviluppata da Enel X, sulla piattaforma Android Auto, chiedendo al gruppo di porre “immediatamente fine ai comportamenti distorsivi della concorrenza”. 

Le origini del procedimento risalgono alla richiesta inoltrata a settembre 2018 da Enel X di rendere JuicePass compatibile con Android AutoGoogle aveva negato tale possibilità e a gennaio 2019 aveva informato Enel X che, allo stadio di sviluppo dell'epoca, non era possibile pubblicare l'app JuicePass su Android Auto, adducendo motivi di sicurezza e la necessità di allocare in modo razionale le risorse necessarie per lo sviluppo richiesto. 

Ma, si legge nella sentenza, “Google avrebbe ben potuto accogliere le richieste di Enel X nel pieno rispetto della propria politica aziendale, mentre la principale richiesta formulata (pubblicazione dell'app su Android Auto) è rimasta sempre insoddisfatta”.