Ascolti tv, Notti europee vola nonostante Grasso e la gaffe di Damascelli

Il programma di approfondimento su Euro 2024 domina la seconda serata con 1.32 milioni di spettatori per il 15,5% di share

di Redazione Mediatech
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Paola Ferrari
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Ascolti tv ieri 26 giugno 2024: Notti Europee conquista gli spettatori ma non mancano le critiche e le gaffe clamorose

Notti Europee, il programma di approfondimento di Rai1 su Euro 2024 condotto da Paola Ferrari e Marco Mazzocchi, si conferma al primo posto negli ascolti tv per la seconda serata. Ieri infatti Notti Europee ha interessato 1.320.000 spettatori per il 15.5% di share, in aumento rispetto a 1.124.000 spettatori per il 12,2% di share del giorno prima. TG3 Linea Notte si piazza dietro con 613.000 spettatori per il 10.4% di share.

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Nonostante il successo in termini di ascolti tv, Notti Europee non è stato esente da critiche. Aldo Grasso, ad esempio, sulle pagine del Corriere della Sera sottolineava i modi poco garbati del conduttore ma anche la pochezza del contenuti. "L’altra sera quando Marco Mazzocchi ha invitato Lele Adani e Alessandro Antinelli ad 'andare a dormire' (come vogliamo definire i modi poco urbani del conduttore?) mi sarei aspettato che la direzione intervenisse e invitasse il conduttore a smetterla di fare il gigione, il padrone di casa, lo spiritosone della compagnia", scriveva Grasso.

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"L’imbarazzo creato da Mazzocchi è l’imbarazzo stesso che in questi casi si prova nei confronti del servizio pubblico.  - continua il critico televisivo - La mia aspettativa è solo un blando esercizio di retorica perché Jacopo Volpi sapeva benissimo cosa sarebbe successo ad affidare una trasmissione così importante a Marco Mazzocchi e Paola Ferrari. Ci sta anche un Eraldo Pecci a fare le sue battute, ma qual è il contributo di Ubaldo Righetti? E che senso ha che Tony Damascelli si colleghi da casa sua? A dare le pagelle, poi? Tre minuti di Lele Adani, dal campo di gioco, valgono mezz’ora di chiacchiere di Fulvio Collovati. Dalla panchina (sempre da casa) hanno chiamato Leonardo Bonucci per farci sapere che abbandona il calcio.  - conclude - Mi dicono che sia un programma 'cringe'. Non so bene cosa voglia dire, ma mi fido".

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A proposito di Damascelli, come giustamente ha fatto notare TVBlog, il giornalista nel post partita di Croazia-italia si è fatto beccare durante il collegamento con la Rai con la televisione accessa sui canali di Sky. Non si può quindi escludere che Damascelli alla telecronaca di Rimedio e Di Gennaro abbia preferito quella di Caressa e Bergomi. Il giornalista si è poi difeso affermando che nel basso Salento, dove abita, il digitale terrestre la sera diventa praticamente invisibile e ha allegato un'immagine che sembra confermare i problemi di segnale.