Cairo chiude Airone, For Men, In Viaggio e... Addio a cinque storici mensili
Cairo Editore annuncia la sospensione della pubblicazione di cinque periodici tra i più amati dagli italiani
Cairo chiude cinque storici periodici. Addio ad Airone, For Men, In Viaggio, Bell’Europa e Antiquariato. Aperto lo stato di crisi
Cairo Editore sospende la pubblicazione di cinque testate. “Cari colleghe e colleghi, oggi l’azienda ci ha comunicato la decisione di sospendere la pubblicazione di Airone, For Men, In Viaggio, Bell’Europa e Antiquariato, a partire dal numero di marzo”, questa la nota del Cdr dei periodici di Urbano Cairo, come riporta Primaonline.
“Contestualmente”, prosegue il comunicato, “si apre uno stato di crisi con la richiesta di cassa integrazione finalizzata a piani di prepensionamento. L’Azienda ci ha assicurato che non ci saranno licenziamenti, ma intende a ricollocare tutti gli esuberi.
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In attesa di aprire nei prossimi giorni il tavolo delle trattative sindacali, alla presenza della FNSI e Lombarda, abbiamo inviato a tutti i direttori un comunicato sindacale che alleghiamo in copia, con la richiesta di pubblicazione sul primo numero utile ai sensi dell’art. 34 del CNLG. Restiamo a disposizione per ulteriori informazioni”, conclude la nota.
La nota del Cdr della Cairo Editore
“Buongiorno, il giorno 16 gennaio 2024 la Cairo Editore ha convocato le rappresentanze sindacali per comunicare la decisione di sospendere a partire dal numero di marzo cinque testate storiche: Airone, Antiquariato, Bell’Europa, For Man e In Viaggio. Giornali che in questi anni hanno contribuito al successo dell’editore Urbano Cairo, molte dei quali hanno superato il ragguardevole traguardo dei 500 numeri”, riporta la nota del Cdr della Cairo Editore, come scrive Primaonline.
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“Contestualmente, per la prima volta nella storia della Cairo Editore Spa, viene richiesto un piano di ristrutturazione in presenza di crisi, con cassa integrazione finalizzata a piani di prepensionamento. Le RSU ha appreso con rammarico dalla decisione di sospendere le pubblicazioni per le testate citate, decisione resa nota peraltro con anticipo molto stretto sia a noi che a tutti i nostri lettori e non comprendiamo come mai non sia stato possibile trovare altre soluzioni, che prevedessero un rilancio di queste testate, magari facendo ricorso all’on line”.
“L’azienda”, prosegue, “ci ha espresso la sua volontà di ricollocare tutti gli esuberi, decisione che accogliamo, ovviamente, con favore. Le RSU si augurano tuttavia che vengano salvaguardate e valorizzate al meglio le competenze delle singole professionalità e che venga su questo punto aperto un ampio confronto. Esprimiamo, comunque, una forte preoccupazione per il futuro della Cairo Editore, augurandoci che l’azienda metta in campo tutte le risorse possibili per rilanciare le testate rimanenti e assicurare loro un solido avvenire. Come sempre, restiamo a disposizione di tutti voi colleghi. Saluti”, si legge infine.