Biagiarelli vuota il sacco su "4 ristoranti": ecco che cosa non dice Borghese
Dopo il caso Pedretti il volto di "È sempre mezzogiorno" dice la sua sul nuovo format di Borghese. E sui dolci rivela: "Ecco perché piacciono sempre"
Dopo il caso di Giovanna Pedretti, Biagiarelli dice la sua sul format "4 Ristoranti"
Negli ultimi giorni Lorenzo Biagiarelli, compagno di Selvaggia Lucarelli e volto di "È sempre mezzogiorno" è finito, negli ultimi tempi, al centro di una polemica nel caso della pizzeria “Le Vignole” di Sant’Angelo Lodigiano. La titolare dell’attività, Giovanna Pedretti, è stata rinvenuta morta, dopo che la stampa aveva dato risalto ad alcuni screenshot di dubbia provenienza in cui la stessa patrocinava la causa di disabili e gay.
Come riporta il quotidiano "Tendenze di viaggio", esaminiamo alcune rivelazioni del cuoco in merito al format “4 Ristoranti”, in onda su Sky e Cielo, che punta a dare visibilità alle attività culinarie di tutta Italia.
Il responso sui dolci si rivela troppo spesso benevolo, e tale eventualità ha incuriosito il cuoco Biagiarelli che ha formulato la sua tesi in proposito: “Ci avrete fatto caso spesso: il ragù è terribile, i calamari gommosi, la pasta scotta, ma i dolci sono buoni. Ho pensato a tutte le puntate del programma, e ho visto che in effetti è sempre così. Mi fa molto ridere“.
“I dolci piacciono sempre- ha continuato- perché sono pieni di zucchero. Il 20 o il 30% del peso di un dessert è composto da zucchero. Lo zucchero è biologicamente programmato per piacere, a tutti. È scritto nel nostro Dna e nella storia dell’evoluzione del genere umano. Dolce uguale buono, uguale energia per scappare dai predatori, o rincorrere le prede, o raccogliere altre cose dolci“.
Lorenzo Biagiarelli ha infine concluso: “Siamo semplicemente esseri umani, programmati per trovare lo zucchero, e quindi i dolci, la cosa più buona che ci sia. Detto questo, si vede che sono ancora sveglio alle 2.15 di mattina e che ho tempo da perdere“.
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