Chi è Maria Rosaria Boccia, l'influencer del caso Sangiuliano con doppia laurea in Economia
Due lauree in Economia, le collaborazioni con importanti università italiane e... chi è Maria Rosaria Boccia
Instagram -mariarosariabocciaofficial
Chi è Maria Rosaria Boccia, l'influencer del caso Sangiuliano con doppia laurea e...
Maria Rosaria Boccia, la 41enne influencer nata a Pompei (oltre 30mila follower su Instagram), secondo quanto pubblicato da lei stessa sul proprio profilo Linkedin ha una doppia laurea in Economia: una conseguita nel 2005 in Economia aziendale all’Università Parthenope, poi una seconda in Economia e management all’Università telematica Pegaso.
Non solo. Sempre da Linkedin si legge di un incarico ad aprile di docenza in Scienze della comunicazione e Media Digitali alla Federico II, e a maggio di un altro incarico all’Università “Luigi Vanvitelli”, per una docenza in Pianificazione della comunicazione e marketing tra etica e deontologia. Passando al suo profilo Facebook, si trovano diverse collaborazioni e consulenze con altre Università italiane: dalla Bocconi alla Sapienza, passando per l'ateneo di Torino.
«La conosco da quando è nata – dice Carmine Lo Sapio sindaco di Pompei di Maria Rosaria Boccia secondo quanto riporta il Corsera –. Non conosco il bisnonno, ma conosco il nonno, il padre, gli zii: loro vendono abbigliamento da una vita. Maria Rosaria collabora in uno di questi negozi, non so se in quello dello zio o del padre, dove vendono abiti da sposa".
A Pompei "ha partecipato a diversi eventi. Tre anni fa è venuta in città con un’associazione di imprenditori di prodotti caseari, del casertano e del salernitano, durante la festa della città che si tiene ad ottobre, e ha donato questi prodotti ai partecipanti che si recavano al loro stand. Nell’aprile scorso durante il Festival della bellezza che organizziamo a Pompei, ha portato docenti universitari e medici, promuovendo diversi screening per alcune malattie, il tutto organizzato egregiamente", le parole del sindaco Carmine Lo Sapio.
LEGGI ANCHE - È sempre Cartabianca, ospiti: dallo Ius Scholae alle nuove alleanze a Sinistra