Cybersecurity, quasi la metà del traffico internet proviene dai bot

Il rapporto Imperva "Bad bot di Thales"

di Redazione
MediaTech

Cybersecurity, Thales: "Record di traffico Internet dei bot"

Quasi la meta' (49,6%) di tutto il traffico internet nel 2023 proviene dai bot, il livello piu' alto da quando si e' iniziato a monitorare il traffico nel 2013, mentre il traffico proveniente da utenti umani e' poco piu' del 50% (50,4%). E' quanto emerge dal rapporto Imperva Bad bot di Thales che sottolinea i livelli record raggiunti grazie anche all'Intelligenza Artificiale dalla presenza generale di bot (compresi quelli non malevoli). Per quanto riguarda invece solo i bot dannosi, la percentuale di traffico e' salita per il quinto anno consecutivo al 32%. Il traffico automatizzato costa alle organizzazioni miliardi di dollari all'anno a causa degli attacchi ai siti web e alle app.

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I bot dannosi rappresentano una delle minacce piu' pervasive e in crescita che ogni settore deve affrontare, come il web scraping (estrazione di dati da un sito web), compromissione e acquisizione di account, spam, etc che colpiscono i servizi online e richiedono alle aziende grandi investimenti. I settori piu' colpiti dai bot dannosi sono il gaming (57,2%), la vendita al dettaglio (24,4%), i viaggi (20,7%) e i servizi finanziari (15,7%). Dal rapporto si evince inoltre che la percentuale di bot dannosi che imitano il comportamento umano ed eludono le difese e' stata piu' alta sui siti web governativi (75,8%), Entertainment (70,8%) e Servizi Finanziari (67,1%).

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