DeepSeek, Nyt: Trump tenta di bloccare l'intelligenza artificiale cinese che fa tremare Wall Street. Il piano
La rivelazione del Nyt: gli Usa cercano di impedire al gruppo di acquistare tecnologia
Liang Wenfeng fondatore Deepseek
Intelligenza artificiale, le mosse di Trump per fermare DeepSeek negli Usa
Donald Trump continua con la sua guerra commerciale, in particolare contro la Cina, a cui ha imposto dazi fino al 145%. Ma il presidente degli Stati Uniti nella sua battaglia contro Pechino non trascura anche l'aspetto chiave dell'intelligenza artificiale. Per cercare di favorire i colossi americani in questo settore, Trump starebbe pensando di mettere i bastoni tra le ruote a DeepSeek, il gruppo cinese che ha sconvolto il mondo tecnologico e Wall Street. A tre mesi dal lancio dei suoi servizi negli Usa, infatti, il tycoon cerca una strada per impedire all'azienda cinese di intelligenza artificiale di acquistare tecnologia statunitense e sta discutendo se vietare agli americani l'accesso ai suoi servizi. Lo riporta il New York Times.
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In queste ore il presidente Usa ha adottato misure per limitare la vendita del chip H20 di intelligenza artificiale da parte dell'americana Nvidia alla Cina. Secondo la testata, la Commissione Speciale della Camera che si concentra sulle minacce alla sicurezza nazionale provenienti dalla Cina, ha aperto un'indagine sulla vendita di chip da parte di Nvidia in Asia. L'indagine sta cercando di valutare se il produttore di chip statunitense abbia consapevolmente fornito a DeepSeek tecnologie essenziali per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale, potenzialmente in violazione delle normative statunitensi. Nvidia ha lanciato l'allarme per un danno da 5,5 miliardi di dollari dopo che Washington ha limitato le esportazioni del suo processore di intelligenza artificiale progettato per la Cina. La guerra commerciale Trump-Xi, senza esclusione di colpi, continua.