Elkann spiato da un drone. Vespa e il giallo della puntata sparita da RaiPlay
Il Garante della Privacy è intervenuto, la troupe di Porta a Porta ha dieci giorni per fornire spiegazioni. Il servizio in questione non è andato in onda
Elkann-Vespa e la questione del drone. Interviene il Garante della Privacy
La vicenda del drone che ha sorvolato la casa di John Elkann continua a tenere banco e la questionea desso si allarga perchè ad intervenire è stato direttamente il Garante della Privacy, Bruno Vespa e la sua troupe di Porta a Porta, infatti, avranno dieci giorni di tempo - si legge su Repubblica - per fornire valide spiegazioni in merito a questa violazione della privacy. La scorsa settimana, infatti, una troupe della trasmissione si è posizionata nei pressi della villa in collina a Torino dell’amministratore delegato di Exor. Il drone, pilotato da remoto da un film-maker, ha "scrutato" e filmato dall’alto quello che stava accadendo in giardino: un metodo invasivo e tecnologico per carpire immagini a corredo di un servizio giornalistico legato all’inchiesta sull’eredità Agnelli.
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Ieri, intanto, - riporta Il Fatto Quotidiano - la puntata in questione è sparita per qualche ora da RaiPlay. "Con l’ufficio legale abbiamo controllato che non ci fossero problemi su ciò che è andato in onda", spiega Vespa. Ma forse, per maggiore cautela, qualche altro passaggio della puntata, in cui venivano esaminate nel dettaglio le residenze di Marella Caracciolo, sarebbe stato tagliato. Le immagini del drone dovevano servire appunto a mostrare le dimensioni della residenza torinese di Elkann, che fa parte dell’eredità di Gianni Agnelli e Donna Marella, ora rimessa in discussione dall’azione legale di Margherita contro i figli.