Fi, Rita Dalla Chiesa si candida e la Rai blocca la fiction sul padre generale

Dedicato al quarantennale della strage di via Carini, la fiction che racconta il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa non vedrà la messa in onda

Rita Dalla Chiesa
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"Il nostro generale" stoppato da Rai1 dopo la candidatura di Rita Dalla Chiesa per Forza Italia

La fiction “Il nostro generale” su Carlo Alberto Dalla Chiesa “non s’ha da fare”. A dirlo è la Rai, in seguito alla decisione di Rita, figlia del generale, di candidarsi alle elezioni per Forza Italia.

Il rinvio della miniserie in quattro puntate, che doveva andare in onda su Rai1 dall'11 settembre, è stato deciso, insieme a quello della conferenza stampa di presentazione, sulla base del regolamento sulla par condicio varato dalla Commissione di Vigilanza. La fiction è dedicata al generale Dalla Chiesa nel quarantennale della strage di via Carini. Il protagonista è Sergio Castellitto, mentre la regia è di Lucio Pellegrini e Andrea Jublin.

A schierarsi contro la decisione della rete pubblica, il senatore Coordinatore Regionale di Forza Italia Emilia Romagna, Enrico Aimi, che commenta: “Inaccettabile che la Rai rinvii la messa in onda della fiction in memoria del Generale dei Carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa, perché la figlia Rita è candidata alle prossime elezioni politiche con Forza Italia. Una ipocrisia ed uno schiaffo che finisce per sfregiare la memoria del simbolo della lotta contro la mafia, il terrorismo, le Brigate Rosse”.

“Il sacrificio di sangue del Prefetto di Palermo”, continua Aimi, “trucidato in quella città il 3 settembre di quarant’anni fa insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro - peraltro in stato di gravidanza - e all’agente di scorta Domenico Russo, deve prevalere sulle incomprensibili logiche della campagna elettorale. Una cosa surreale e ridicola al tempo stesso per chi osserva tale follia, sia da vicino, che da lontano”.

“Ma che Italia è mai questa? Chiedo alle Istituzioni e al mondo politico, a partire dalla candidata PD Vincenza Rando, vice presidente di Libera, di rivolgere insieme a me un accorato appello alla Rai affinché si proceda alla già programmata messa in onda della fiction. Qui si sta giocando anche contro la memoria di chi non c’è più e riposa peraltro, nella nostra Emilia-Romagna, a Parma”.

Dalla Chiesa, slitta la fiction del padre eroe dopo la candidatura in Fi

"Lo trovo profondamente ingiusto sia per la memoria di mio padre che per la mia professione", ha detto Rita Dalla Chiesa a Controcorrente su Rete 4, evidentemente dispiaciuta. "Mi dispiace per tutti i carabinieri che l'aspettavano, per gli appuntamenti per i 40 anni dalla morte di papà, come quella alla scuola allievi ufficiali con il presidente Mattarella", ha proseguito la candidata azzurra.

La decisione Rai ha colto di sorpresa Rita Dalla Chiesa, che nei giorni precedenti aveva escluso la possibilità che la fiction venisse cancellata, visto l'importante anniversario: "Mi ha fatto sentire in colpa, mi sento colpevole, mi sento a disagio, ogni cosa è buona per attaccarmi in base a mia padre".