Giambruno pilotato da dietro le quinte, la teoria dopo la sparata sugli stupri
Dopo la polemica scatenatasi sul giornalista, una teoria del web mette in dubbio la reale origine delle parole sugli stupri che hanno sollevato la bufera
Andrea Giambruno "pilotato", c'è qualcuno dietro le parole choc sugli stupri? Prende piede la teoria del web
Chi c’è dietro le parole di Andrea Giambruno? Il giornalista, conduttore de “Il diario del giorno” su Rete 4 e “first gentleman” è stato travolto dalle polemiche per le sue dichiarazioni sui recenti casi di stupro che hanno travolto l’Italia.
“Se vai a ballare, hai tutto il diritto di ubriacarti (riferendosi in particolare alle donne, ndr), ma se eviti di perdere i sensi eviti anche di incorrere in determinate problematiche, dove effettivamente si rischia di incontrare il ‘lupo’”, queste le parole di Giambruno che hanno dato origine alla bufera.
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Ebbene, dopo lo scivolone del compagno di Giorgia Meloni, sul web molti utenti hanno posto la loro attenzione su un particolare: il giornalista, durante la messa in onda de “Il diario del giorno”, porta all’orecchio un auricolare per comunicare con la regia chiamato “phonak”.
Ma cosa ci sarebbe di strano? È comune, infatti, soprattutto all’interno dei telegiornali (molto più che nei talk-show), che il conduttore porti un auricolare per poter essere sempre in contatto con gli autori del programma e con i tecnici al fine di tenere sotto controllo la trasmissione, soprattutto durante le dirette.
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Ebbene, qui sorge la teoria dei social. Secondo gli utenti più “maligni”, infatti, ci sarebbe una persona dietro le dichiarazioni fuori dagli schemi di Andrea Giambruno che gli consiglierebbe, anche in diretta, cosa dire e verso quale corrente di pensiero schierarsi. In sintesi, secondo il web qualcuno pilota le affermazioni del giornalista proprio attraverso quell’auricolare.
Per quanto questa teoria non ponga le proprie basi su nessun tipo di prova, sono sempre di più gli utenti che sostengono che le affermazioni del conduttore de “Il diario del giorno” su Rete 4 siano state manipolate da qualcuno di “nascosto”.