Il caso Mammucari a Belve, specchio della morte definitiva della televisione

E noi qui a farci due risate grasse, rassegnati alla nostra felicità colpevole e misera

di Simone Rosti
MediaTech

Il caso Mammucari a Belve: hanno vinto Tik Tok, i video virali e una sconfortante superficialità

Dopo l’ennesimo articolo non ho resistito a visionare quello che si appresta a diventare uno dei video virali dell’anno: quello di Mammucari che lascia lo studio di Belve condotto da Fagnani. Un programma che non resterà nella storia della televisione e che ha ospitato un personaggio già dimenticato dalla televisione stessa.

Non ci sarebbe altro da dire, il caso Mammucari e Fagnani è solo lo specchio triste delle nostre distrazioni di massa e della morte definitiva della televisione generalista (in coma cerebrale da anni).

Hanno vinto Tik Tok, i video virali e una sconfortante superficialità a cui la televisione generalista si è allineata amplificando soprattutto programmi e personaggi che meriterebbero l’oblio. E noi qui a farci due risate grasse, rassegnati alla nostra felicità colpevole e misera.  

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