Il programma Tv preferito dagli italiani? Le Sante Messe: 2022 da record
Record 2022 per le celebrazioni religiose, almeno un italiano su 2 le ha guardate
Santa Messa in Tv: è record tra i giovani di età compresa tra i 20 e i 24 anni, col 18.6% di share
Sono quasi tre milioni gli italiani che, ogni settimana, guardano la Santa Messa in Tv. Almeno un italiano su due, per l'intero 2022, ha guardato una trasmissione televisiva a carattere religioso. Non sorprende, quindi, che una delle parole più cercate dagli italiani su Google nel 2022 sia stata "paraclito", ovvero il termine con cui nel Vangelo secondo Giovanni si indica lo Spirito Santo.
Sorprende, invece, il numero di giovani che guarda le trasmissioni religiose. Secondo i dati elaborati da OmnicomMediaGroup, la multinazionale dei media che fornisce dati e analisi per pianificare la pubblicità in Italia, è record tra i giovani di età compresa tra i 20 e i 24 anni, col 18.6% di share, sostenuto dal 13% dei 15/19enni e dal 12.8% dei 25/34enni.
Le Messe in Tv vengono guardate soprattutto sui canali generalisti e sui canali delle Tv locali. Tv2000, ad esempio, l’emittente controllata dalla CEI, negli ultimi 10 anni è aumentata del 138% e, durante il lockdown, con la trasmissione del Rosario, è arrivata all’audience record di 4,2 milioni di spettatori col 13,16% di share.
Il 18 dicembre è stata trasmessa su Canale 5 l'intervista a Papa Francesco, "Il Natale che vorrei": lo stesso giorno della finale dei mondiali di calcio in Qatar, tra Argentina e Francia, l'intervista del pontefice a cura del vaticanista di Newsmediaset Fabio Marchese Ragona ha raggiunto il 14% di share.
L'intervista papale è stata vista principalmente nelle città tra 100 e 250mila abitanti (15.1%) soprattutto al Sud, in Abruzzo (25.5%), in Puglia (21.2%), in Calabria (15.2%) e in Sicilia (18.2%).
Riguardo alle Messe, al numero 1 della classifica c'è quella di Rai 1 con circa 1,6 milioni di spettatori e il 22% di share. La prima regione è l’Umbria col 38.6% di share, la Basilicata al 31.3%, la Calabria al 29.3% e la Sicilia al 27.4%.
La Messa di Canale 5, vicina al milione di spettatori col 14.3% di share medio, intrattiene i più giovani con l’11.5% di share nella fascia 15/19 anni e il 10.1% fra gli yonug adult tra i 20/24 anni. Anche in questo caso il primato spetta al Mezzogiorno con il Molise al 23.5%, l'Abruzzo al 22.9%, la Calabria al 22.5% e la Sicilia al 15.5%.
Non solo Sante Messe, gli italiani seguono anche trasmissioni a carattere religioso come "A Sua immagine", l’approfondimento religioso condotto da Lorena Bianchetti, che soprattutto la domenica mattina su Rai 1, in palinsesto tra la Santa Messa e l’Angelus del Papa, porta a casa il 20% di share con punte del 21/22%.
La media del programma è di quasi 900.000 spettatori col 14% circa di share e anche qui il Sud la fa da padrone, col picco della Basilicata al 22.3% di share, la Sicilia al 15.5%, la Campania al 15.4%, la Puglia al 15.1% e la Calabria al 14.7%.
Molto seguite anche "Sorgente di Vita" e "Protestantesimo", entrambe rubriche storiche della Rai in onda da 50 anni. "Sorgente di vita", settimanale di approfondimento sulla vita e sulla cultura ebraica in Italia a cura dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, va in onda ogni due settimane su Rai 3 la domenica in terza serata con repliche il lunedì mattina e tiene la media del 7% di share.
"Protestantesimo", approfondimento sulle chiese protestanti presenti in Italia a cura della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia in convenzione con la Rai, è trasmesso sempre su Rai 3 a domeniche alterne negli stessi orari di “Sorgente di vita”, con repliche al lunedì mattina, ottiene l’1/2% di share, con punte del 3%.