L'anti-tormentone dell'estate? "Ti somiglia ma non sei tu" by Francesco Sacco

a toni ironici, caustici e rassegnati per riflettere sul genocidio del popolo palestinese e sulla distorsione delle notizie da parte dei media occidentali

di Redazione
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'Ti somiglia ma non sei tu', l'anti-tormentone estivo di Francesco Sacco

E' uscito nei giorni scorsi 'Ti somiglia ma non sei tu', il brano del cantautore, compositore e producer Francesco Sacco (Nicotina Dischi/ADA Music), che anticipa il nuovo album di prossima uscita, terzo lavoro in studio dell’artista.

Il brano è un anti-tormentone estivo, che utilizza toni ironici, caustici e rassegnati per riflettere sul genocidio del popolo palestinese e sulla distorsione delle notizie da parte dei media occidentali. Critica la borghesia tardo capitalista, egoista e indifferente, che segue passivamente il flusso rapido delle informazioni sui social media, dimenticando velocemente i drammi umanitari. In contrasto con il testo di denuncia, la musica ha un mood spensierato e pop, che descrive il tipico “brainwash da tormentone estivo”, del quale recupera, cita, rielabora e distrugge alcuni degli elementi più iconici.  La canzone invita a riflettere sulla nostra umanità in un contesto di distrazione mediatica.

«“TI SOMIGLIA MA NON SEI TU” è un cavallo di Troia, ovvero una canzone di protesta travestita da tormentone estivo – afferma Francesco– Come ogni canzone di protesta è nata dalla rabbia e dallo sconforto ed è stata scritta molto velocemente, in questo caso rivolgendo il pensiero a quello che sta succedendo in Palestina. Possiamo dire che sia stata la canzone a venire da me, nel senso che quando ho iniziato a scrivere non avevo in mente di parlare di questo, volevo solo scrivere un testo su una base allegra e “catchy”. Ma quello che sta succedendo è un vero e proprio genocidio, e per quanto faccia geograficamente parte di quella dorata e decadente borghesia occidentale che descrivo e critico nel testo, certi giorni non riesco a pensare ad altro».

Francesco Sacco è un cantautore e polistrumentista con base a Milano. Da bambino studia musica classica, da adolescente si appassiona al blues e alla beat generation, poi approccia la musica elettronica, la performance e il sound design: da uno spettro di influenze musicali e artistiche molto vasto nasce un progetto post-cantautorale difficile da inquadrare, fatto di incontri fra mondi musicali apparentemente lontani. Dopo anni di esperienze come autore e produttore per altri artisti e come compositore per brand di moda e produzioni teatrali, fonda il collettivo di arti performative “Cult of Magic”. Sacco esordisce nel 2020 come cantautore con il disco “La Voce Umana”, seguito dall’ EP “A - Solitudine, Edonismo, Consumo”, presentato alla Triennale di Milano, nel 2023 pubblica l’ep “B - Vita, Morte, Miracoli”, che completa il progetto. Sempre nel 2023 firma con l’etichetta indipendente Nicotina Dischi, con cui pubblica il singolo “Bibidi Bobidi Bu”.  Francesco è uno dei fondatori di Cult of Magic è un collettivo di performance art, danza contemporanea e musica basato a Milano che fonde diversi linguaggi e pratiche artistiche. I lavori del collettivo sono stati presentati in spazi e rassegne come Triennale Milano, La Biennale di Venezia, Museo Novecento Firenze, Palazzo Te, Amat e GENAU.