La7, Cairo: "Miglior stagione di sempre". Cala il tris d'assi: "Insinna, Barbero e..."
Palinsesti di La7, Urbano Cairo a tutto campo: "Terzi nella stagione da ottobre-giugno nella fascia 20-22,30". Su Giorgia Meloni.. I video di Affari
La7 con Insinna in preserale, Barbero in seconda serata e il rinnovo di Enrico Mentana
"Per la prossima stagione due grandi novità e la terza rappresentata dalla conferma di Mentana che per me è molto importante perché sono molto legato a Enrico: con lui abbiamo rinnovato il contratto e quindi sarà con noi non soltanto sino a fine 2024, ma sino al termine del 2026. Lui è strategico col suo telegiornale apprezzatissimo e ha inventato un genere - le maratone - che ha avuto un successo incredibile", Urbano Cairo, a margine della presentazione dei palinsesti di La7, commenta la notizia del rinnovo di contratto con Enrico Mentana sino al 2026 (era in scadenza al 31 dicembre di quest'anno).
Leggi anche
Flavio Insinna a La7, Andrea Salerno ad Affaritaliani.it: "Così io e Urbano Cairo lo abbiamo convinto"
Le novità di La7? Intanto arriva Flavio Insinna con un game show in preserale: "Un programma che meditavamo di fare da tempo, prima del Tg - dalle 18,35 alle 19,55 - con un grande protagonista di game show quale è Flavio Insinna. Siamo contenti e orgogliosi di avere un conduttore di questa levatura, ci ricordiamo L'Eredità e Affari Tuoi con risultati spettacolari. Una grande novità prima del tg che può avere un 'trascinamento' forte nel telegiornale, piuttosto che nei programmi a seguire".
E poi la seconda novità importante è rappresentata dal nuovo programma di Alessandro Barbero ("Barbero risponde"). "Ventisei puntate in cui lui risponderà a domande di studenti e personaggi in studio con lui. Sarà un appuntamento apprezzato, in seconda serata. Abbiamo visto che quando abbiamo fatto 'In viaggio con Barbero', le 3 puntate hanno avuto ascolti davvero notevoli"
Il bilancio di Urbano Cairo della stagione tv di La7 che si appena conclusa
"Per La7 è la stagione migliore di sempre con risultati notevolissimi e ha scalato le posizioni. La rete nasce come La7 perché era al settimo posto. Poi eravamo arrivati a essere sesti in prime time. Quest'anno, tra ottobre e febbraio stavamo al quinto posto, a marzo-aprile-maggio siamo saliti al quarto posto nella prima serata 20,30-22,30. E poi, in tutta la stagione, da ottobre alla metà di giugno siamo in terza posizione, prendendo in considerazione l'orario che va dalle 20 alle 22,30. Un risultato incredibile, fantastico", l'analisi di Urbano Cairo della stagione tv che si è appena conclusa.
Il patron di La7 spiega: "Il palinsesto si è anche composto mano a mano durante la stagione, con l'arrivo ad esempio di Augias e la sua 'Torre di Babele' il lunedì a partire dal mese di dicembre e successivamente quello di 100 minuti e i sette reportage di Formigli e Nerazzini su inchieste che hanno avuto ascolti notevolissimi. Alcune grandi conferme, dal Tg di Enrico Mentana all'Otto e Mezzo di Lilli Gruber, piuttosto che il martedì con Giovanni Floris, al mercoledì 'Una giornata particolare' che alla seconda stagione ha fatto il 50% in più della precedente. E poi Piazzapulita, Propaganda Live, il bellissimo esordio di Gramellini. E' stato un palinsesto molto ricco che ha dato grandi novità".
Urbano Cairo sulle critiche di Giorgia Meloni a La7 nelle passate settimane
"Sono editore della rete da undici anni e in questo periodo si sono succeduti molti governi diversi: Renzi, Gentiloni, Conte con Lega e senza, Draghi, ora Giorgia Meloni. E in questo periodo si sono sempre lamentati un po' tutti. Il che vuol dire che noi cerchiamo di fare, senza pregiudiziali, il nostro lavoro in maniera onesta e corretta, facendo le domande. Il mio modo di fare l'editore è di dare libertà ai giornalisti, conduttori, a chi opera nella mia rete e nei miei giornali. E questo è confermato dal fatto che si lamentano tutti: se lo fanno vuol dire che non abbiamo mai appoggiato aprioristicamente nessuno. Abbiamo valutato le cose volta per volta", spiega Urbano Cairo.
"E' finito il tempo degli imprenditori in politica?" La risposta di Urbano Cairo
"Questo non lo so, per quel che mi riguarda so che ho una giornata piuttosto piena, a volte rispondo alle mail alle due del mattino perchè non ho tempo di farlo prima. Non è che puoi fare troppe cose insieme avendo un gruppo da 4.500 dipendenti, con 4.500 collaboratori, 1,2 mln abbondanti di fatturato. Poi ci sono i politici di professione... Questo è un periodo in cui sicuramente l'Italia si distingue rispetto ad altri Paesi per una grande stabilità, un valore che viene apprezzato e credo possa dare modo al governo e a Giorgia Meloni e a tutti coloro che sono nell'esecutivo di fare quelle cose strutturali, quelle riforme importanti che sicuramente il popolo italiano attende, che vanno fatte per cominciare una nuova crescita e un nuovo sviluppo importante", le parole di Urbano Cairo.
E INOLTRE... DAL RINNOVO DI ENRICO MENTANA AL TORINO: URBANO CAIRO A TUTTO CAMPO. GUARDA I VIDEO DI AFFARITALIANI.IT
E POI...
LA7, SVELATO IL NUOVO PALINESTO - ECCO I PROGRAMMI DELLA PROSSIMA STAGIONE TV DELLA RETE DI URBANO CAIRO
Dal 9 settembre prende il via la nuova stagione (2024/2025). In primo piano sempre l’informazione quotidiana del TgLa7 di Enrico Mentana, confermato al timone del Tg fino a tutto il 2026. Oltre alla conduzione dell’edizione delle 20.00 proporrà anche Speciali e le sue ormai celebri #maratonementana. A trainarlo arriva una delle novità più attese: Flavio Insinna, che sarà in onda dal lunedì al sabato, nella fascia del preserale, con un nuovo game show. Questo permetterà alla Rete di perfezionare l’offerta pomeridiana e di aprirsi all’intrattenimento. Dopo aver concluso la migliore stagione di sempre, dal 9 settembre torna Otto e Mezzo di Lilli Gruber, colonna portante dell’access prime time.
La settimana televisiva dei prime time è consolidata e confermata:
lunedì (dal 16 settembre) ritorna La Torre di Babele di Corrado Augias, che firma per il secondo anno il suo fortunato programma
Martedì (dal 17 settembre) DiMartedì, il talk show di politica, attualità ed economia condotto da Giovanni Floris.
Mercoledì (dal 9 ottobre) Una Giornata Particolare di Aldo Cazzullo, un viaggio nei momenti cruciali della storia.
Giovedì (dal 12 settembre) è il giorno di Piazzapulita e di Corrado Formigli con i suoi reportage e approfondimenti.
Venerdì (dal 13 settembre) Propaganda Live con Diego Bianchi (Zoro) e tutta la sua “banda” nel loro mix di informazione, satira e racconto del Paese.
Sabato e domenica (dal 14 settembre) In Altre Parole di Massimo Gramellini con Roberto Vecchioni e il loro mondo dedicato alla cultura e all’attualità.
Tornerà anche il Professore Alessandro Barbero sia con gli speciali di In viaggio con Barbero sia con un nuovo appuntamento settimanale dal titolo Barbero risponde. Si lavora alle nuove inchieste di 100 Minuti dopo il grande successo della prima edizione. In preparazione anche speciali con Ezio Mauro dedicati a due figure storiche del passato e del presente: Lenin e Navalny.
Dal 9 settembre si accendono tutti gli appuntamenti giornalieri del daytime con Omnibus, condotto da Gaia Tortora, Alessandra Sardoni, Edgardo Gulotta, Frediano Finucci e Andrea Pennacchioli, e Coffee Break con Andrea Pancani. Riconfermati David Parenzo alla guida de L’Aria che tira e Tiziana Panella a Tagadà, che hanno firmato una stagione di grande successo e in grande crescita di ascolti. Alessio Orsingher e Luca Sappino riprenderanno l’appuntamento pomeridiano con la storia di C’era una volta il Novecento.
A completare il palinsesto poi la Coppa del Mondo di Ginnastica Ritmica con le straordinarie performance delle Farfalle Azzurre della nostra Nazionale. Nella prossima stagione verranno anche proposte le migliori partite della Saudi League trasmesse su La7, La7d e La7.it.
Spazio anche alla fiction di qualità, dalle serie come The Loudest voice – Sesso e potere con Russell Crowe, vincitore del Golden Globe, ai film tra i quali i capolavori di Wim Wenders Buena Vista Social Club e l’edizione rimasterizzata di Il cielo sopra Berlino, Diana - la storia segreta di Lady D con Naomi Watts, Noah con Russell Crowe, il Caso Spotlight con Michael Keaton e Rachel McAdams, il documentario di Kasia Smutniak Mur e molti altri. Prosegue il rilancio del palinsesto di La7D avviato nella primavera scorsa con ottimi risultati in termini di profilo del pubblico e posizionamento del Canale: la presenza femminile giovane (donne 15/24) è raddoppiata rispetto ai primi mesi dell'anno, e anche gli indici di concentrazione sui laureati e sul pubblico metropolitano si confermano i più alti tra i competitor del canale. Alle serie cult come Desperate Housewives e Modern Family si aggiungono il medical drama The Resident e la sitcom di culto How I met your mother, la serie drammatica Army Wives - Conflitti del cuore e American Crime Story con la terza stagione in prima visione, sullo scandalo Lewinsky/Clinton.
Tra i film in prima tv la commedia “Si, Chef! - la Brigade”, Piacere sono un po’ incinta con Jennifer Lopez e l’intramontabile Frida con Salma Hajek.
L'ESTATE DI LA7
Anche durante l’estate La7 resta accesa con i programmi del mattino e con In Onda, condotto da Marianna Aprile e Luca Telese, che saranno al timone del programma tutti i giorni in access prime time fino a settembre, con due puntate prime time al martedì e al giovedì. In prime time al venerdì prosegue la nuova stagione di Eden - Un pianeta da salvare, con Licia Colò. Tra gli eventi dell’estate confermato anche il Palio di Siena (prossima corsa il 16 agosto) con la telecronaca di Pierluigi Pardo e il commento tecnico di Giovanni Mazzini, che tornerà anche nella prossima stagione coni due appuntamenti estivi.