Lightyear, polemiche per bacio gay: genitori sotto choc. Si muovono le Onlus
Il film, che ricostruisce la storia del mitico personaggio di Toy Story, è stato travolto dalle polemiche per una scena considerata non idonea ai più piccoli
Lightyear, il nuovo film Disney sul mitico "Buzz" nell'occhio del ciclone per un bacio gay
L’amore non conosce confini. E le case cinematografiche vogliono cogliere l’occasione per farlo capire agli spettatori. Anche i più piccoli. Ne è la prova Disney che, nell’immaginario collettivo delle persone, è da sempre il più grande distributore di film “per bambini”, ma anche per ragazzi. Ebbene, la “magica” casa americana ha portato un bacio gay sulle scene del suo ultimo film “Lightyear. La vera storia di Buzz”, film dedicato alla ricostruzione della vita del mitico “Buzz Lightyear”, protagonista assoluto della serie cult Toy Story.
Lightyear, il bacio gay prima rimosso e poi ripristinato
Quella scena, inizialmente rimossa dopo le prime polemiche e ripensamenti, è stata poi ripristinata e farà parte della sceneggiatura finale dell’opera firmata Disney. In Italia, portare al cinema e in televisione un qualcosa come le effusioni di due persone dello stesso sesso non trova ancora l’accordo di tutti. Soprattutto dei genitori, dato il target di pubblico cui si pone il film, che temono il “cattivo” apprendimento da parte dei loro figli più piccoli che, in qualche modo, potrebbero “fraintendere”.
Disney, polemiche sul bacio gay in Lightyear: Pro Vita & Famiglia dà il via a una petizione
A essersi mosso per primo nella direzione opposta allo spin-off di Toy Story è la Onlus Pro Vita & Famiglia. “Sono migliaia i genitori scioccati dalla Disney che, su pressione delle potenti lobby omosessuali e transgender americane, ha inserito un esplicito bacio gay nel cartone animato ‘Lightyear. La vera storia di Buzz’, il famoso personaggio di Toy Story, e che arriverà nei cinema italiani il prossimo 15 giugno”.
Lightyear, bacio gay: la petizione contro la scena raccoglie 12 mila firme
“L’associazione ha già raccolto, in pochi giorni, oltre 12mila firme, destinate ad aumentare, e che saranno consegnate al responsabile della Disney in Italia Daniel Frigo. Vogliamo far sapere all'azienda americana il malcontento di migliaia di genitori, che non rimangono in silenzio davanti alla strategia Lgbt che vuole indottrinare i loro figli. Crediamo che non sia corretto usare i cartoni animati per influenzare la mentalità dei bambini su argomenti che potrebbero traumatizzarli e confonderli”, il commento di Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia. Non manca molto all’uscita del film. Non resta che attendere, dunque, gli sviluppi della vicenda.