"Me ne vado", il bluff di Berlinguer. Ma Bianchina non si muove da Mediaset

Nonostante abbia fatto saltare dalla sedia molti appassionati di tv, Bianca Berlinguer rimane in Mediaset dopo lo sfogo emerso nel fuori onda di Striscia

di Lorenzo Goj
MediaTech

Bianca Berlinguer: "Servizi penosi, me ne vado". Ma è solo uno sfogo. Il polverone sollevato dal fuori onda di Striscia

Il fuori onda di Bianca Berlinguer è destinato a fare parecchio rumore. Ieri sera, chi era sintonizzato su “Striscia” avrà spalancato gli occhi nel vedere “Bianchina” massacrare il proprio team per i servizi lanciati a “Prima di domani”, definiti “penosi” e calunniati in ogni modo dalla conduttrice.

Ma a far davvero scalpore sono soprattutto quelle parole pronunciate intorno alla fine della clip pubblicata da Striscia la Notizia: “Questi sono i miei ultimi tre giorni, fino a venerdì… poi basta”. Una sorta di avvertimento (o minaccia) che ha immediatamente mandato in fibrillazione telespettatori e addetti ai lavori, ora tormentati da un unico pensiero: “Ma quindi se ne va?”.

Per provare a fare chiarezza, fonti accreditate che conoscono bene l'ambiente di Cologno Monzese, interpellati da Affaritaliani.it, hanno provato a buttare acqua sul fuoco spiegando che si tratta solo di una tempesta in un bicchier d’acqua e che di “strigliate” come questa, nelle redazioni televisive, se ne vedono un giorno sì e l’altro pure. Anzi, se paragonato ad altri episodi avvenuti negli anni, quello di Bianca Berlinguer è stato uno sfogo piuttosto “delicato”.

LEGGI ANCHE: Bianca Berlinguer: "Servizi penosi, me ne vado". Clamoroso fuori onda. VIDEO

È nella natura del conduttore televisivo, infatti, farsi prendere dal nervosismo quando i pezzi e i servizi lanciati non sono all’altezza delle aspettative. E la stessa cosa vale anche per le minacce di andarsene. Ipotesi, questa, assicurano le fonti, da escludere totalmente.

Ma non è tutto. I più maligni hanno provato a ipotizzare che la sfuriata della conduttrice sia stata alimentata da qualche dissapore con il nuovo team affidatole a Cologno Monzese. Una sorta di "protesta" contro Mediaset, insomma. Nulla di più lontano dalla realtà in quanto Bianca Berlinguer ha scelto di portare con sé (quasi) tutti i componenti della sua vecchia squadra in Rai quando era al timone di “Cartabianca” sulla terza rete. 

LEGGI ANCHE: Storie di donne al bivio vola oltre il 5%. La Setta raddoppia il giovedì

Chiusa la questione del fuori onda, è degno di nota un passaggio sugli ascolti televisivi del nuovo programma di “Bianchina” in access prime time, stretto competitor dell’inaffondabile “Otto e mezzo” di Lilli Gruber. Nonostante i risultati non brillanti, al Biscione non c’è malcontento. Primo perché è noto che per una nuova trasmissione serve tempo per acquisire una solida base di telespettatori. E, in secondo luogo (ma non meno importante), la reale sostenibilità di un programma viene definita dal rapporto costi/entrate, più che sulla reale sfida di share con gli altri programmi. E, secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, i conti della trasmissione sono ampiamente in attivo.  

Tags:
berlinguermediaset