Cuzzocrea passa a La Stampa, la Uma Thurman del giornalismo lascia Repubblica
Diaspora a Repubblica, dopo l'addio di Federico Rampini anche Annalisa Cuzzocrea saluta il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari
ANNALISA CUZZOCREA DICE ADDIO A REPUBBLICA E VA A LA STAMPA
Annalisa Cuzzocrea lascia il quotidiano La Repubblica per passare a La Stampa. Dopo l'addio di Federico Rampini di settimana scorsa, approdato al Corriere della Sera, un'altra firma di rilievo lascia il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari. La Uma Thurman del giornalismo ritrova il suo ex collega Massimo Giannini (oggi alla direzione del quotidiano torinese).
"Quando si comincia qualcosa di nuovo, si dice grazie", ha scritto in un post Twitter. "Grazie a tutta Repubblica, che è casa". Ringraziementi anche per Maurizio Molinari (ex direttore de La Stampa e attuale direttore di Repubblica) e al nuovo datore di lavoro Giannini per averla "messa davanti a una nuova sfida".
Il valzer di giornalisti fra Repubblica e La Stampa è iniziato quando, lo scorso anno, il Gruppo Gedi è passato da Carlo De Benedetti alla famiglia Elkann. Gedi, presieduta da John, oltre a essere editore di Repubblica e La Stampa, controlla il Secolo XIX, il settimanale l'Espresso e altri periodici. Fanno parte del gruppo anche 3 emittenti radiofoniche nazionali (Radio Deejay, Radio Capital, m2o).
Calabrese classe 1974, Annalisa Cuzzocrea si laurea a La Sapienza in Lingue e Letterature Straniere con una tesi su George Orwell e Arthur Koestler. Si specializza a Urbino in giornalismo e comincia la propria attività giornalistica come collaboratrice presso il sito Repubblica.it.
Successivamente diventa corrispondente parlamentare per Radio Capital. La Cuzzocrea esordisce poco dopo a Repubblica Tv curando spazi di approfondimento insieme ai colleghi Paolo Garimberti e Massimo Giannini. Segue dalle origini i 5 Stelle di cui scrive quasi quotidianamente. Autrice del libro "Che fine hanno fatto i bambini", 'la Kuzzo' (come figura su Twitter) si butta in questa nuova avventura. Auguri!
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