Rai, torna "Donne al bivio": alla conduzione ci sarà Monica Setta. Esclusivo
Secondo quanto risulta ad Affari Antonio Di Bella starebbe lavorando a una nuova veste dello storico programma Rai "Storie di donne al bivio"
Monica Setta alla conduzione di un nuovo programma in estate: ecco tutti i dettagli
Ricordate Donne al bivio titolo storico della Rai andato in onda dal 93 al 97 e nel 98-99 con la firma di Mimma Nocelli? L'essenza di quella storica trasmissione legata a Danila Bonito che resta patrimonio di tutti nelle teche Rai sarà probabilmente ripresa da Monica Setta, giornalista e conduttrice di lungo corso attualmente alla guida di Uno Mattina in famiglia nel weekend di Rai 1 e Generazione Zeta il martedì in terza serata su Rai 2.
È allo studio infatti secondo quanto risulta ad Affari, un programma estivo nella seconda serata di Rai 2 della Direzione approfondimenti diretta da Antonio Di Bella. Secondo quanto riportato da Tv blog, Di Bella ha gia dato parere positivo sul formato che recupera un titolo storico della Rai nella nuova versione "Storie di donne al bivio" cioè un racconto di donne che si trovano a dover compiere una scelta delicata come decidere se avere un figlio o seguire la carriera. Due sole le interviste politiche previste alle due donne che rilanciano l'empowerment femminile italiano nel mondo ossia il premier Giorgia Meloni e la segretaria del Pd Elly Shlein.
Per il resto, tre quarti del programma sarà legato a storie di persone normali raccontate anche andando a descrivere la vita delle donne in questione (vita familiare, lavorativa, etc.). La messa in onda è prevista dall'8 giugno in un primo ciclo di 8 emissioni. Le discussioni sono già in corso ma Monica Setta, giornalista professionista dal 1989 e conduttrice-autrice di programmi Rai dal 2004 (da Domenica in al Fatto del giorno, al prime time di Rai 2 targato endemol fino a Uno mattina in famiglia dove approda nel 2019 all'epoca della direzione della leghista Teresa de Santis) non ha ancora firmato.
Attualmente la giornalista, che viene considerata da Dagospia molto vicina a Matteo Salvini e ha un curriculum ultra trentennale di tutto rispetto tra carta stampata tv radio e web, si sta occupando di Generazione Zeta un programma dedicato ai giovani nella fascia 12/25 che, costando una media di 6mila euro a puntata con produzione totalmente interna, ha confermato finora il 4.5 di share.
Altre proposte sono state fatte alla conduttrice anche per l'inverno e lei stessa, confermano fonti vicine a lei, sta valutando progetti futuri. "I programmi estivi quando una persona lavora tutto l'anno devono servire a sperimentare formati su cui si intende investire in futuro", ha scritto la giornalista sui social rispondendo alle domande dei followers. Solo in questo caso, ha aggiunto, vale la pena non andare al mare dopo che si è stati in onda da 12 mesi.