Netflix Italia, dal 2022 i ricavi degli abbonati andranno alla newco italiana
Nasce Netflix Italia, la newco italiana che si occuperà di gestire i ricavi degli abbonamenti nazionali dal 2022
Netflix, arriva la newco italiana: dal 2022 incasserà i ricavi degli abbonamenti italiani
Dal 2022, i ricavi generati da Netflix sul territorio italiano, tramite sottoscrizione di abbonati, non saranno più un tabù. Sarà possibile conoscerli perché contabilizzati nel nostro Paese e non più in Olanda. Questo perché gli abbonati non pagheranno più il loro abbonamento mensile alla società olandese Netflix International BV, ma alla Netflix Italia, come sarà rinominata una delle due società già operanti in Italia.
A quanto ricostruito dal Sole 24 Ore, la svolta fiscale per il colosso californiano dell'on demand nel nostro Paese è ormai matura. E dopo l'esperienza di Francia, Spagna e Uk, dal prossimo anno sarà la volta dell'Italia in cui l'arrivo di Netflix Italia porterà come conseguenza la contabilizzazione nel Paese dei ricavi generati in loco con tutto quel che consegue in termini di tassazione e portando in aggiunta all'Iva già versata in Italia sin dagli esordi del 2015, anche le imposte sui redditi di un numero di lavoratori che saranno spostati stabilmente in Italia.
"L'Italia è un Paese molto importante per Netflix e, nel corso degli ultimi anni, abbiamo aumentato il nostro investimento in produzioni italiane, lavorando a fianco di partner produttivi e talenti italiani. Mentre il business continua a crescere in Italia, stiamo adattando la nostra struttura fiscale nel Paese per meglio riflettere questa evoluzione", conferma un portavoce di Netflix.
Dal prossimo anno si arriverà così a una svolta comunque attesa dopo che dal 1° gennaio 2021 francesi, spagnoli e inglesi hanno iniziato a pagare il loro abbonamento mensile non più alla società olandese Netflix International BV, ma a dipartimenti separati del colosso americano registrati, appunto, in Francia, Spagna e Uk.