Nehellenia, "io Britney Spears italiana". L'intervista alla drag in gara a Ru Paul’s Drag Race Global All Stars
Nehellenia, star della seconda edizione di Drag Race (e in passato a Tu si Que Vales), star made in Italy alla nuova competizione internazionale del format dedicato all’arte drag (e in onda su Paramount)
Nehellenia (Instagram nehellenia.90) - Britney Spears (foto Lapresse)
Nehellenia, "io Britney Spears italiana". L'intervista alla drag in gara a Ru Paul’s Drag Race Global All Stars
Nehellenia - al secolo Emanuele Aruta - è la stella italiana alla prima edizione di Ru Paul’s Drag Race Global All Stars (in onda su Paramount+) che vede dieci drag queen provenienti da diverse Nazioni confrontarsi attraverso alcune prove iconiche del format Drag Race.
Un palcoscenico internazionale di grande livello, un trampolino di lancio importante per un'artista a 360 gradi che viene dal mondo del teatro, della danza, dei musical e che ora affronta la sfida della televisione (dopo essere già stata protagonista in passato a Tu Si Que Vales).
Nehellenia alla prova del Ru Paul’s Drag Race Global All Stars. Ci racconti l'origine del tuo nome, tra il mitologico e... il manga?
"Quando inizi a fare drag ci sono due modi per il nome. O hai una 'madre drag' e vieni battezzata oppure lo devi trovare da te. Io l'ho scelto da me e cercato qualcosa che mi rappresentasse il più possibile. Ho scelto Nehellenia, villain della quarta stagione di Sailor Moon, il mio anime preferito. E per disegnare il personaggio - il character design - l'ispirazione è stata a Malefica della 'Bella addormentata nel bosco', anch'esso tra i cartoni animati che amo di più. E in più è il nome di una 'Dea'. Ho fatto gli studi classici e sono appassionato di miti e leggende, trovavo che questo nome racchiudesse varie passioni e quindi potesse rappresentarmi al meglio"
RuPaul da vicino, che emozioni e sensazioni hai avuto?
"Quando l'ho visto per la prima volta da vicino eravamo seduti a questo tavolo, io ero la più vicina a lui. E' stata un'emozione grandissima: avevo un po' di ansia, paura. Dei brividini. Si è visto un po' dal terzo episodio uscito su Paramount+ nel momento in cui parlavamo dell'abito che volevo disegnare. Ero anche sotto esame. Un'emozione davvero bella. Ho scoperto in RuPaul una persona molto calda, empatica e umana. Un sogno incontrarlo"
Tre doti che 'ruberesti' a RuPaul?
"Saper fare business, avere la sua eleganza. Il modo in cui sfila, si muove e parla è accattivante. Ti rapisce. Ed essere così bella nonostante tutto"
Da Tu si que vales a Drag Race Italia e ora Rupaul's Drag Race Global All Star... la prossima fermata?
"Non mi voglio fermare. da questo treno non voglio scendere. Vorrei si aprissero più opportunità per quanto riguarda l'Italia, ma - perché no - anche dall'estero. Sono pronto a fare tutto, vengo dal mondo del teatro, dalla danza, dai musical. Adesso dalla televisione. Ho voglia di fare tanto, di sperimentare. Fare nuove esperienze"
Ci sveli tuo sogno nel cassetto dal punto di vista artistico?
"Vorrei diventare una pop star. Quando ero piccolo passavo le mie giornate a guardare Mtv, i videclip della popstar e imparare le coreografie. Sognavo di diventare una di loro. Voglio diventare la Britney Spears italiana"
... e quello nella vita privata?
"Sogno la tranquillità. Mi piacerebbe avere una casa. In Italia non è facile per ragazzi giovani riuscire ad acquistarne una. Avere un posto da chiamare casa con cui vivere assieme ai miei tre cagnolini - Aurora, Filippo e Stitch -ed essere felice e tranquillo"