Netflix, inaugurata sede nella Capitale: pagherà le tasse al fisco italiano

Il leader americano dello streaming arriva anche in Italia, questa volta in veste ufficiale con una nuova società con sede a Roma

MediaTech
Condividi su:

Netflix, ora è (anche) italiano: arriva la sede ufficiale del colosso dello streaming Usa per pagare le tasse in Italia

Netflix è ufficialmente (anche) italiano. Dal 1° gennaio 2022, il colosso dello streaming americano è sbarcato sul territorio italiano con una società operativa che registrerà tutti i ricavi in Italia, regolarizzando, quindi, anche il pagamento delle relative imposte nel Belpaese.

La Netflix Services Italy Srl, società con base a Milano la quale si occupava solo di alcuni aspetti del servizio streaming, quest’anno si è trasferita a Roma come vera e propria filiale di “Netflix Italia”, in via Boncompagni 8-10, villino Rattazzi, con un capitale sociale di poco più di dieci milioni di euro (precisamente 10.010.000) controllato al 100% da Netflix Services Holdings bv di Amsterdam.

Secondo quanto scrive Claudio Plazzotta su Italia Oggi, al momento vi lavorano 27 addetti, di cui 10 dirigenti, 14 quadri e tre impiegati (dati 2021). E il management, nelle cariche di primissimo livello, è tutto statunitense. Il presidente del consiglio di amministrazione di Netflix Services Italy srl, infatti, è Reginald Shawn Thompson, nato in Canada ma cittadino statunitense; il consigliere è Emily Hirsch Catlin, nata in Florida e cittadina statunitense. Ci sono poi tre procuratori: Jean Christophe Berger (nato a Tours, Francia, ma cittadino statunitense), Shannon Lynn Alwyn (nata nel Montana, altra cittadina statunitense) e Renee Gayle Rodriguez (anch'essa nata nel Montana, sempre cittadina statunitense).

Come recita lo statuto, oggetto sociale della società è quello di svolgere “attività connesse alla distribuzione di accessi a Netflix Service (ossia, servizi di abbonamento a livello globale che forniscono agli abbonati l'accesso, attraverso Internet, a prodotti di intrattenimento digitale, quali, a titolo esemplificativo, film, serie multimediali e videogiochi), incluse le attività di marketing, analisi delle preferenze dei consumatori, pubbliche relazioni, sviluppo del business, e qualsiasi altro servizio a supporto di quanto precede”. Con oltre quattro milioni di abbonati in Italia e tre diversi piani tariffari, si stimano per Netflix oltre 550 milioni di euro di ricavi sul territorio italiano.