Paolo Ruffini star a Sapore di Mare: "Tempi belli. Oggi? L'IA è una chimera. Dio sostituito da un algoritmo" - L'intervista

Sapore di mare - Il Musical a teatro con Paolo Ruffini protagonista: "Interpreto Cecco, il narratore che fa un po' da collante alla storia. Erano tempo belli, oggi chiedi all'IA se esiste Babbo Natale"

Di Giordano Brega

Paolo Ruffini (foto Ipa)

MediaTech

Paolo Ruffini star a Sapore di Mare - Il Musical: "Tempi belli. Oggi? L'Intelligenza Artificiale è una chimera. Dio sostituito da un algoritmo" - L'intervista ad Affaritaliani.it

Paolo Ruffini grande protagonista a teatro con Sapore di mare - Il Musical. Che ruolo avrai?
"Interpreto Cecco, il narratore che fa un po' da collante alla storia. Cerca di raccontare tutti questi amori estivi che si incrociano nella Versilia degli anni '60"

Dal film iconico allo spettacolo teatrale...
"E' un  musical che ricopre quella voglia - che adesso un po' si è persa tra la sabbia - di leggerezza, bellezza, incanto che il film aveva e che oggi è tanto difficile, chissà perché, da ritrovare"

I 'Sapore di mare' della vita di Paolo Ruffini?
"Erano tempi belli, in cui... i film iniziavano alle 20:30, c'era Big Jim, si credeva a Babbo Natale senza chiedere all'Intelligenza Artificiale se esistesse o meno. Erano tempi in cui c'erano Vianello, Corrado e Mike Bongiorno che facevano quiz tutti i giorni. Erano tempi di Big Babol e Crystal Ball... Erano tempi delle cose più che delle idee. Erano tempi che il pubblico faceva il pubblico, non il critico televisivo o cinematografico. Tu aspettavi il film ardentemente. Quando c'era Terminator 2 si faceva la fila per andare a vederlo. Oggi c'è Terminator 18 e non te ne frega nulla. Esisteva Il mito, oggi il mito di Stallone a far Rocky... tu lo vedi la mattina al gabinetto o mentre ti fai la barba"

Il cast di Sapore di Mare - Il Musical (foto di Laila Pozzo)

Insomma...
"Erano tempi molto più belli... Perché c'era più fede, perché si credeva, perché c'era meno informazione. Non è detto che tutta questa informazione ci abbia fatto andare avanti. Anzi, c'è un livello di analfabetismo culturale che si è alzato ultimamente. Erano tempi in cui si era tutti un pochino più leggeri. Mi ricordo che... c'erano le targhe nere con la scritta della Provincia arancione e quando incontravi qualcuno fuori dalla tua regione che aveva una targa come la tua suonavi il clacson e lo salutavi. Prova ora..."

Di questi tempi che cosa salvi?
"Salvo i ragazzi. Penso che i ragazzi abbiano una coscienza anche troppo educata. Se ci fosse il casino che c'è ora ai miei tempi avremmo fatto occupazioni scolastiche da settembre a giugno, saremmo in piazza tutti i giorni. Diremmo che i nostri genitori hanno sbagliato tutto e avremo una coscienza politica completamente diversa. Loro sono troppo educati e alcuni crescendo, secondo me avrebbero bisogno di una coscienza lavorativa diversa, ma anche gerarchica diversa. Ma se non hanno punti di riferimento non è colpa loro"

Di chi è la colpa?
"E' colpa nostra che non sappiamo più fare i genitori e gli educatori. E' colpa di un sistema scolastico, che, secondo me fa fatica a rinnovarsi. E credo ci sarebbe bisogno di far comandare... un pochino i bambini di dieci, undici, dodici anni, quando hanno l'incanto giusto per credere ancora nelle cose"

Sei spaventato dall'Intelligenza Artificiale?
"Non è che mi spaventa, mi delude. Già l'intelligenza per me è sopravvalutata. Io lavoro con persone disabili o persone con ritardi cognitivi, che hanno molta più intelligenza di altre persone. Non credo che esisterà mai la sensibilità artificiale. E nell'uomo secondo me è molto più importante la sensibilità dell'intelligenza. Dico di più..."

(foto Laila Pozzo)
 

Prego...
"L'Intelligenza Artificiale è una chimera. L'uomo è stato così stupido da voler inventare un'intelligenza perfetta. L'uomo non è perfetto, grazie a Dio. Esiste il perdono, esiste l'errore, esiste anche la possibilità d sbagliare. E noi abbiamo sostituito a Dio un algoritmo. Dio non va più di moda. E l'algoritmo non perdona: se tu metti una delle cose più belle del mondo, un bambino che viene allattato dal seno di una donna ti bannano, ma un carro armato che passa sopra una macchina viene assolutamente digerito. Un mondo così credo che sia meno interessante"

Chiudiamo con leggerezza... Una scena del film Sapore di Mare che ti è rimasta dentro...
"Beh, sicuramente il finale. Quando arriva la fidanzata di Luca (interpretato da Jerry Calà, ndr) e c'è la delusione.. (viene troncata la relazione estiva con Silvia, interpretata da Marina Suma, ndr). Ma ci sono tante cose. Forse la voce narrante calda, bellissima. Se non sbaglio di Pino Locchi... Ora te lo dico con certezza (Paolo controlla sul cellulare, ndr). Sì esatto, è lui. Ho detto bene, meno male (ride, ndr)"

Sei meglio dell'Intelligenza Artificiale...
"No, per fortuna io sono difettoso. Io esigo e rivendico il mio diritto di essere difettoso, peccatore e di sbagliare"

CHI E' PAOLO RUFFINI, film di successo, programmi tv e il suo bellissimo progetto “Up&Down”

Paolo Ruffini inizia la sua versatile attività nel 1997 nel film “Ovosodo” di Paolo Virzì. Nel 2002 vince il concorso “Cercasi VJ” su Mtv e inizia la carriera tv conducendo programmi come “Hitlist Italia”, “On the Beach” e “Select”. Si afferma al cinema con ruoli di successo in “Natale a Miami”, “Natale a New York”, “Natale a Londra”, “Maschi contro Femmine”, “Ex – Amici come prima” e “Modalità Aereo” (di cui è anche sceneggiatore). I suoi film hanno incassato nel complesso oltre 200 milioni di euro. Dal 2011 è il volto storico di “Colorado” su Italia1 e sempre su Mediaset conduce “La Pupa e il secchione e Viceversa”. Nel 2013 segna un debutto da 5 milioni di euro al Box Office firmando regia e sceneggiatura di “Fuga di cervelli”, seguito da “Tutto molto bello”, “Ragazzaccio” e “Rido perché ti amo”. 


Paolo Ruffini e Fatima Trotta (foto Ipa)

Fondatore del gruppo Vera, è manager e produttore di eventi e spettacoli di personaggi come Max Angioni, Vincenzo Schettini, Herbert Ballerina e Giuseppe Cruciani. Da 10 anni si occupa di sociale: a teatro il progetto “Up&Down”, che vede coinvolti attori con disabilità, colleziona oltre 250mila spettatori, la vittoria del Nastro D’Argento con il documentario, 30mila copie vendute con il libro e viene trasmesso per 4 anni consecutivi su Italia1. Da gennaio su Radio24 è on air lo spin-off “Radio Up&Down”, mentre il sequel dello show, “Din Don Down”, sta facendo sold out nei teatri di tutta Italia.

Ruffini ha inoltre diretto i documentari “Perdutamente – Non si guarisce dall’Alzheimer, non si guarisce dall’amore” e “Resilienza” ed ha raggiunto 1 milione di follower IG con i format “Il Babysitter” e “Il Badante” in cui intervista bambini e anziani su tematiche filosofiche. Ha scritto 7 libri tra cui il nuovo “Benito, Presente!” in uscita a febbraio 2025.

SAPORE DI MARE, IL MUSICAL - tournée 2025

1 febbraio 2025, Montecatini - Teatro Verdi (anteprima)
7 febbraio 2025, Fabriano – Teatro Gentile (anteprima)
dal 20 al 23 febbraio 2025, Torino - Teatro Alfieri (prima nazionale)
dal 28 febbraio al 2 marzo 2025, Firenze - Teatro Verdi
dal 6 al 9 marzo 2025, Trieste - Teatro Rossetti dal12 al 23 marzo, Roma - Teatro Olimpico
dal 27 marzo al 13 aprile 2025, Milano - TAM Teatro Arcimboldi


 Enrico Vanzina e Fausto Brizzi (foto Ipa)

Sapore di Mare - Il Musical. Il Cast

- Paolo Ruffini vestirà i panni del carismatico Cecco il Fotografo, un ruolo qui completamente reinventato per raccontare le trame e gli intrecci dei protagonisti. Un narratore romantico, che con la sua raffinata ironia, sottolineerà la nostalgia dei grandi amori perduti e dell’inconsapevolezza della gioventù.

- Fatima Trotta sarà la dolce e sognante Marina Pinardi (interpretata nel film da Marina Suma), il volto di un amore puro e indimenticabile, la ragazza della porta accanto che fa battere i cuori e racchiude la magia di un'estate che profuma di sogni e speranze.

I fratelli Carraro, ricchi e viziati rampolli milanesi, che con la loro simpatia e spensieratezza guidano lo scanzonato gruppo di amici fra mille avventure, saranno interpretati da Edoardo Piacente nel ruolo del seduttore Luca (interpretato nel film da Jerry Calà) e Lorenzo Tognocchi nel ruolo del viveur Felicino (interpretato nel film da Christian De Sica)

- Paky Vicenti vestirà i panni dell’imbranato e timido Paolo Pinardi, che insieme alla sorella Marina scopre per la prima volta le bellezze della Versilia, Luca Quarchioni sarà Gianni, il giovane intellettuale genovese, fidanzato con la splendida Selvaggia (interpretata nel film da Isabella Ferrari), impersonata nel musical da Anna Foria. Giulia Carra sarà Adriana Balestra (interpretata nel film da Virna Lisi), signora borghese e annoiata, dal fascino maturo, preda della passione adolescenziale di Gianni, mentre Renato Tognocchi sarà il marito di Adriana, il Commendator Balestra.

- Marta Melchiorre sarà Susan Hunt (interpretata nel film da Karina Huff), biondina inglese tutto pepe, fidanzata di Felicino Carraro che, con il suo fascino esotico, farà girare la testa a Paolo Pinardi e a tanti altri. Morino il Bagnino, il divertente bagnino, macchietta della spiaggia sarà interpretato da Paolo Barillari mentre Giuseppe Galizia si calerà nel ruolo del milanese Commendator Carraro.

- Elisa Filace interpreterà il ruolo Mamma Lucia Pinardi mentre Claudia Campolongo mostrerà il suo poliedrico talento in moltissimi personaggi, tra cui quello del medico, della presentatrice, del tastierista e della cantante. Carlotta Sibilla sarà Giorgia, la migliore amica di Selvaggia e Alex Botta sarà Maurizio.

- Infine, Pietro Mascheroni e Francesco Bianchini interpreteranno i due Marchesini Pucci, aristocratici gemelli dallo stile impeccabile e dalla personalità eccentrica, che sveleranno il loro viaggio interiore, manifestando il coraggio di essere sé stessi in un gran finale a sorpresa. Chiude il cast la splendida Marta Bitti, ensemble della compagnia.

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