Rai, confermato sciopero del 15 dicembre: previsto duro colpo al palinsesto

Il primo polo televisivo in Italia ha dato l'annuncio: il 15 dicembre si terrà lo sciopero, non dei giornalisti, ma dei tecnici

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Rai annuncia lo sciopero del 15 dicembre, non giornalisti ma "tecnici". Si teme un duro colpo al palinsesto in programma in via Mazzini

In arrivo scioperi su scioperi, (quasi) nessun settore escluso. Nei prossimi giorni avranno inizio una serie di mobilitazioni sindacali che riguarderanno un po’ tutti i settori, dalla scuola al trasporto pubblico. E per il 16 dicembre è in programma lo sciopero generale di Cgil e Uil. Tra le astensioni dal lavoro annunciate ce n’è anche una che riguarderà la Rai. Per il servizio pubblico, il “giorno X” sarà mercoledì 15 dicembre prossimo: per quella data è già stata data l’allerta per il conseguente stravolgimento dei palinsesti in programma a Viale Mazzini.

A scioperare saranno infatti i lavoratori più “tecnici” della Rai, non i giornalisti; dunque, sciopererà il personale che si occupa della realizzazione e della messa in onda delle principali trasmissioni. Soprattutto di quelle del daytime, in diretta. Come facilmente si può intuire, il contraccolpo dello sciopero si farà sentire, comportando delle possibili modifiche alla regolare programmazione televisiva. A specificarlo, la stessa Rai che, in una nota, comunica la proclamazione del suddetto sciopero.

Qui di seguito, la nota della società. “La Rai – ai sensi dell’art. 2, comma 6, della legge n. 146/1990, come modificata dalla legge n. 83/2000 – comunica che, a causa di una agitazione sindacale, è stato proclamato il blocco degli straordinari e delle prestazioni accessorie a partire dal 15 dicembre e fino al 13 gennaio. Di conseguenza, nel suddetto periodo, la normale programmazione televisiva potrebbe subire delle modifiche”.