Rai, la Vigilanza convoca Fuortes: "Tgr notturni, piano industriale e..."

Barachini: "Pur nel pieno rispetto dei margini di autonomia che Le sono riservati, sarebbe stato auspicabile un confronto preventivo con questa Commissione"

MediaTech
Condividi su:

Rai, la Vigilanza di Barachini convoca l'A.d. Carlo Fuortes: Tgr notturni, piano industriale e audit interno i temi caldi

La Vigilanza Rai convoca il numero uno Carlo Fuortes. Il presidente della Vigilanza Rai, Alberto Barachini, ha inviato una lettera all’amministratore delegato dell’azienda, Carlo Fuortes, per annunciargli una convocazione in commissione per discutere sulle edizioni notturne della Tgr, sul piano industriale, sull’audit interno che la Rai ha aperto in merito alle presunte molestie e sui contenziosi legali tra Viale Mazzini e gli artisti. 

“Su concorde valutazione dei rappresentanti dei Gruppi della Commissione che mi onoro di presiedere – scrive Barachini – è emersa la necessità di sottoporre alla Sua attenzione alcune considerazioni e richieste. Mi riferisco in primo luogo all’eliminazione delle edizioni notturne dei Telegiornali regionali, oggetto di diversi commenti critici. Su tale decisione, pur nel pieno rispetto dei margini di autonomia che Le sono riservati, sarebbe stato auspicabile un confronto preventivo con questa Commissione e con le stesse Organizzazioni sindacali”.

Barachini sottolinea l’apprezzamento della Commissione “per le iniziative volte a perseguire l’obiettivo di una sana razionalizzazione delle spese e del conseguimento di utili risparmi”, ricordando che però proprio la Vigilanza “ha tuttavia richiesto anzitutto la previa indicazione di una visione complessiva entro la quale inquadrare le scelte assunte dall’Azienda e dai nuovi assetti di vertice. Nel caso di specie, infatti, la riduzione dei costi e la razionalizzazione delle risorse non devono e non possono penalizzare la qualità e la completezza dell’informazione locale, tenuto contro che la presenza della Rai sul territorio è una parte fondamentale del Servizio pubblico reso al Paese. L’Azienda dovrebbe, per altro, chiarire se la cancellazione dell’edizione notturna comporti l’eliminazione di un presidio notturno presso le sedi regionali, che si è spesso rivelato importante per la tempestiva copertura di eventuali emergenze ed eventi di cronaca”.

“In merito poi al prossimo piano industriale – prosegue Barachini – si sono finora acquisiti elementi conoscitivi piuttosto vaghi, privi di quella cornice strategica che risulta essenziale per dare fondamento e sostegno a decisioni di programmazione così cruciali per il futuro della Società concessionaria. Tale approfondimento risulta tanto più urgente in considerazione del fatto che la Commissione ha già preannunciato un’apposita iniziativa, tramite uno specifico atto di indirizzo. Con l’intento di dare continuità ed efficacia alla comunicazione e alla collaborazione tra l’Azienda e la Commissione, Le chiediamo, inoltre, costanti e tempestivi aggiornamenti sulle recenti istruttorie avviate dalla Direzione Internal Auditing aventi ad oggetto alcune presunte molestie”. 

“A tal riguardo”, continua Barachini, “la Commissione si riserva, se del caso, di prevedere una audizione con la Responsabile della stessa Direzione. Al medesimo scopo Le chiediamo, infine, un aggiornamento sullo stato dei contenziosi legali in corso tra la Rai ed artisti e cantanti. Nel preannunciarle quindi che la Commissione intende programmare in tempi ragionevolmente brevi una Sua audizione in merito a tutte le questioni che sono state richiamate, Le rinnovo l’esigenza di un confronto leale e serio con la Commissione allo scopo di condividere, nell’ambito dei reciproci ruoli, ogni sforzo per sostenere il processo di innovazione del Servizio pubblico”, conclude la lettera.