Rai e Mediaset sotto un'unica torre televisiva. Torna il risiko delle antenne

Viale Mazzini potrebbe così scendere sotto il 51% in Rai Way e ottenere importanti dividendi. Ma il Pd teme l'avanzata del gruppo Berlusconi. Il governo valuta

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Rai e Mediaset e il risiko delle torri. Il governo pensa ad un Dpcm

Il governo potrebbe decidere di mettere in atto importanti provvedimenti sul fronte della tv pubblica. Una legge voluta dall'esecutivo guidato da Renzi del 2014 tagliò la strada a EI Towers (gruppo Berlusconi) che tentò di unire le sue antenne con quelle della Rai. EI Towers nel 2015 lanciò un’offerta pubblica di acquisto e scambio su Rai Way, che morì sul nascere. Ma questa volta le cose potrebbero cambiare. Il governo Draghi, infatti, - si legge su Repubblica - studia una misura che punta a cambiare l’assetto di Rai Way. Se approvato, il Dpcm autorizzerà la casa madre Rai a scendere sotto il 51% nel capitale di questa società strategica (RaiWay), proprietaria delle antenne per le trasmissioni tv, della rete in fibra ottica e dei satelliti.

Una simile mossa - prosegue Repubblica - riaprirebbe il risiko delle alleanze nel settore delle torri, effervescente da sempre. Ma le incognite politiche restano forti, anche se attenuate. Influenti esponenti del Pd, ad esempio, continuano a considerare indispensabile quel presidio di almeno il 51% di Rai in Rai Way. È anche vero che il 2019 ha segnato la nascita di un gigante delle tlc dall’unione tra le torri di Tim e quelle di Vodafone all’interno di Inwit. Forse i tempi sono maturi perché uno scenario simile prenda forma anche per le emittenti tv.

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