Rai, assunzioni: ad Sergio attiva audit per verifica correttezza procedure
Rai: Usigrai, 'si faccia chiarezza su denunce Rsu per assunzioni a chiamata diretta'
Rai, assunzioni: ad Sergio attiva audit per verifica correttezza procedure
L'ad Rai Roberto Sergio ha attivato un audit interno sul caso delle nuove assunzioni in azienda. Secondo quanto apprende l'Adnkronos l'audit sarebbe teso alla "verifica della correttezza delle procedure di selezione in direzione radio per le visual radio". L'attivazione dell'indagine nasce dalle indiscrezioni uscite sul sito di 'Repubblica', che parlano di presunti favoritismi per l'ingresso nella tv pubblica di una serie 'programmisti multimediali' assunti nelle settimane scorse.
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Rai: Usigrai, 'si faccia chiarezza su denunce Rsu per assunzioni a chiamata diretta'
"L'Usigrai da mesi chiede a gran voce una selezione pubblica per giornalisti per sostituire le numerose uscite per pensionamenti, un esodo mascherato che il vertice Rai sembra non voler vedere. Oggi la denuncia della Rsu della radiofonia sulle ultime assunzioni di programmisti multimediali getta un'ombra inquietante". Lo scrive in una nota l'esecutivo dell'Usigrai. "Assunzioni -prosegue il sindacato- avvenute grazie una modifica del codice anti corruzione Rai, avvenuta senza alcun confronto sindacale, e fortemente contestata da Usigrai". "Se qualcuno al 7° piano di viale Mazzini pensa di utilizzare lo stesso metodo per chiamate dirette anche in ambito giornalistico, sappia che troverà la granitica opposizione dell'Usigrai", conclude l'Usigrai.
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Rai: M5S, 'caso assunzioni subito in Vigilanza'
"Se fosse confermata la notizia di una parentopoli in Rai sarebbe di una gravità inaudita. La principale industria culturale del Paese non può essere degradata ad un marchettificio ad uso e consumo di pochi eletti senza alcuna trasparenza e in spregio al merito. Porteremo questo caso immediatamente in commissione di vigilanza perché è necessario fare luce su tutta la vicenda assunzioni, tanto più in un momento così delicato come quello che sta vivendo il servizio pubblico in questo periodo". Così gli esponenti del Movimento 5 Stelle in commissione di vigilanza Rai.
Di Trapani (Fnsi): si torna ai metodi della vecchia politica
“Dopo anni di concorsi, selezioni pubbliche e stabilizzazioni dei precari in Rai si torna a metodi della vecchia politica: assunzioni per amici e parenti. Il trucco è in una modifica al piano anticorruzione che infatti 'l’Usigrai contestò", ha scritto su X Vittorio di Trapani, presidente Fnsi e a lungo segretario generale dell’UsigRai
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Rai: FdI, sì a verifica su assunzioni ma anche a quelle passate
“Riguardo le notizie diffuse dalla stampa in merito a presunte assunzioni a chiamata diretta in Rai riteniamo che sia assolutamente necessario fare chiarezza. Una verifica che naturalmente va fatta in maniera approfondita, a tutto tondo, anche guardando a quanto è stato fatto negli anni passati. Un’operazione di trasparenza che intendiamo sostenere con forza in Commissione Vigilanza Rai e che chiaramente non può essere circoscritta, come forse vorrebbe qualcuno”. Così in una nota i componenti di Fratelli d’Italia nella Commissione Vigilanza Rai