Redattore Sociale rischia la chiusura entro l'anno: "Siamo in crisi economica"

Il sito, online dal 2001, tratta temi relativi al disagio e, appunto, all'impegno sociale italiano e nel mondo

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Redattore Sociale rischia di chiudere i battenti dopo oltre 20 anni, l'annuncio choc

Redattore Sociale a un passo dalla chiusura. Il mito dell’informazione sociale, online dal 2001, annuncia di essere in profonda crisi e avverte i lettori del rischio di cessare la propria attività alla fine dell’anno. La causa, come scrive lo stesso sito, è “prettamente economica”.  

Questo il comunicato ufficiale dell’editore e della redazione: “La Comunità di Capodarco, insieme ai componenti della redazione, comunica che Redattore Sociale rischia la chiusura alla fine del 2022. I motivi sono di ordine prettamente economico e riguardano da un lato il calo dei ricavi derivanti dagli abbonamenti e dall’altro la perdita di importanti committenze”.

“In questo quadro”, si legge nella nota, “se non interverranno nuovi scenari di sostegno economico, la chiusura sarà purtroppo inevitabile. Le misure di contenimento dei costi, peraltro già introdotte da tempo, non sono infatti da sole sufficienti a garantire la sostenibilità futura. La tristezza è grande, anche se non abbiamo rimpianti per aver, 21 anni fa, avuto il coraggio di fornire uno strumento per un’informazione corretta e completa del mondo del sociale in Italia”.

“Siamo tuttora impegnati nel tentativo di scongiurare questo epilogo, e facciamo esplicito appello a quanti, nei modi e nelle forme che si potranno trovare, possano aiutarci a sostenere la sopravvivenza della testata. Forniremo aggiornamenti costanti sugli sviluppi della situazione: lo dobbiamo per lo stile di trasparenza che da sempre ha connotato l’agire della Comunità di Capodarco e di Redattore Sociale, ringraziando chi ci è stato vicino e solidale per una giusta causa”.