Sallusti prezzemolino dei talk show, Giannini il più insopportabile del 2023

Si chiude la classifica del 2023, con l'elezione del più presente nei talk show. Mentre per quanto riguarda il sondaggio sul più insopportabile...

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Il presenziometro di Affaritaliani.it: Sallusti il più presente nei talk del 2023, mentre il più insopportabile scelto dai lettori...

Chi sono i volti noti che più frequentano i salotti dei talk show televisivi? Per rispondere a questa domanda, Affaritaliani.it presenta una nuova rubrica chiamata "Il Presenziometro".

In un'epoca in cui il dibattito politico e sociale occupa un ruolo di primo piano nei media, il nostro giornale si propone di analizzare quanto spesso i personaggi più noti e influenti del mondo della politica, dello spettacolo e dell’editoria (ma non solo) vengono ospitati all’interno di questi programmi.

Ogni giorno, da lunedì 9 ottobre, vi abbiamo aggiornato sul numero effettivo di ospitate e oggi è finalmente arrivato il momento di incoronare il prezzemolino più presente in televisione.  A vincere la classifica del più presente nei talk show della prima serata e il segmento che lo precede (l'access prime time), è il direttore del Giornale Alessandro Sallusti, seguito dall'editorialista di Repubblica Massimo Giannini e dal giornalista del "Fatto" Andrea Scanzi

I risultati del sondaggio di Affari


 

Ma non è tutto. Attraverso il sondaggio di Affari, voi lettori avete avuto la possibilità di votare uno tra i primi dieci personaggi all'interno della classifica del Presenziometro e scegliere personalmente chi vi fa perdere di più la pazienza. Ebbene, con il 30,51% dei voti, Massimo Giannini è stato scelto da voi lettori come il "prezzemolino" più insopportabile del 2023. Segue il direttore del Fatto Marco Travaglio (25,59%). Chiude il podio, infine, Andrea Scanzi con il 17,58% dei voti. 

Ecco la classifica dei più ospitati nei talk show del 2023

Alessandro Sallusti (il Giornale): 21

Massimo Giannini (Repubblica): 20

Andrea Scanzi (Fatto Quotidiano): 20

Paolo Mieli: 17

Lucio Caracciolo (Limes): 14

Marco Travaglio (Fatto Quotidiano): 14

Annalisa Chirico: 14

Pietro Senaldi (Libero): 13

Mario Sechi (Libero): 12

Concita De Gregorio: 11

Maurizio Belpietro (La Verità): 11

Alessandro Orsini: 11

Francesco Specchia (Libero): 9

Aldo Cazzullo (Corriere della Sera): 8

Federico Rampini (Corriere della Sera): 6

Toni Capuozzo: 6

Piero Sansonetti (L'Unità): 5

Mario Giordano: 5

Davide Vecchi (Il Tempo): 5

Francesco Borgonovo (La Verità): 5

Marianna Aprile: 3

Elena Basile: 3

Maurizio Molinari: 3

Vittorio Feltri: 3

Agnese Pini (Quotidiano Nazionale): 3

Daniele Capezzone (Libero): 3

Chantal Meloni: 2

Natalie Tocci: 2

Dario Fabbri: 2

Maurizio Mannoni: 2

Michele Santoro: 3

Peter Gomez (Fatto Quotidiano): 2

Corrado Augias: 2

Emiliano Fittipaldi: 2

Franco Bechis (Open): 2

Selvaggia Lucarelli: 2

Vittorio Sgarbi: 2

Rita Lofano: 1

Gianni Riotta (La Repubblica): 1

Drusilla Foer: 1

Carlo Cottarelli: 1

Andrea Malaguti: 1

Massimo Martinelli (Messaggero): 1

Giovanni Floris: 1

Fiorenza Sarzanini: 1

Roberto D'Agostino: 1